20 Novembre
Giornata Mondiale dell'Infanzia e dell'adolescenza
“Ascolta il Futuro”
Il 20 novembre di ogni anno l'UNICEF celebra il World Children's Day, una giornata di azione globale, fatta dai bambini per i bambini, per diffondere consapevolezza sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza. Questa data non è casuale: il 20 novembre 1989, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha adottato la Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, il trattato sui diritti umani più ratificato al mondo, con ben 196 Paesi firmatari.
Quest’anno, il messaggio dell’UNICEF è chiaro: “Ascolta il Futuro”. Chiediamo ai Governi, al settore privato, alle famiglie e a tutti gli adulti di ascoltare la voce dei bambini e delle bambine, delle ragazze e dei ragazzi di tutto il mondo. Solo sostenendo un dialogo significativo tra generazioni possiamo, infatti, realizzare i diritti di tutti i bambini, ovunque.
Cari adulti...
Per ascoltare meglio le loro voci, abbiamo chiesto ai bambini di tutto il mondo di scrivere una lettera agli adulti per riflettere sui loro diritti, condividere i loro obiettivi e cosa sognano per il futuro.
Attraverso paesi e lingue diverse, le richieste dei bambini sono sempre le stesse: vivere in pace, in un ambiente sano e protetto, circondati dall'amore della famiglia e degli amici.
Non possiamo deluderli.
I diritti dei bambini sono a un bivio
I rapidi cambiamenti globali stanno mettendo in discussione le basi stesse dell’infanzia del futuro. Conflitti e gravi violazioni dei diritti minano uno dei principi fondamentali dell’umanità: il diritto alla cura e alla protezione dei bambini.
L’ultimo rapporto dell’UNICEF, “The State of the World’s Children 2024: The future of childhood in a changing world”, lancia un appello ai governi: agire ora per salvaguardare i diritti dei bambini e degli adolescenti.
È necessario implementare soluzioni per mitigare e adattarsi ai cambiamenti climatici, pianificare i cambiamenti demografici e garantire una buona governance nell’uso delle tecnologie di ultima generazione.
Le iniziative in Italia
Per tutta la settimana, rappresentanti dell’UNICEF e volontari dei comitati locali saranno coinvolti in numerose iniziative dedicate all’anniversario della Convenzione sui diritti dell’infanzia, con incontri nelle scuole, laboratori, convegni, mostre, letture animate, proiezioni di film, attività ludiche e sportive in diverse città.
Il 20 novembre a Roma, presso il Teatro Rossini, si terrà un evento celebrativo interamente dedicato ai ragazzi, ponendo al centro dell’attenzione il tema della violenza sulle donne, organizzato dal Dipartimento per le Politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei ministri, congiuntamente alla Commissione parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza e con la collaborazione dell’UNICEF Italia.
Il 19 novembre, a Milano, l'UNICEF ha aderito al progetto sociale di comunicazione Parole O_Stili, firmando il Manifesto della Comunicazione non Ostile alla presenza della Presidente dell’UNICEF Italia, Carmela Pace e la Presidente e founder dell’associazione Parole O Stili, Rosy Russo.
Il 20 novembre a Milano i bambini e le bambine delle scuole marceranno da Piazza XXV Aprile, per le vie del centro, fino a giungere al Castello Sforzesco per l'usuale “Io marcio per i diritti”. Seguiranno iniziative sui temi delle emozioni, del benessere, dei diritti e del linguaggio inclusivo, grazie alla collaborazione con Pop-Up festival e da corti sul linguaggio inclusivo grazie alla collaborazione con Circonvalla Film.
I Comuni si illuminano di blu per la Giornata internazionale dell’infanzia e dell’adolescenza
In occasione del 20 novembre, Giornata internazionale dell’infanzia e dell’adolescenza, come ogni anno UNICEF Italia e ANCI -Associazione Nazionale Comuni Italiani – lanciano l’iniziativa Go Blue per ricordare l'approvazione della Convenzione sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza da parte dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, avvenuta 35 anni fa.
L’iniziativa #GoBlue è rivolta in particolare alle amministrazioni comunali che sono invitate ad illuminare di blu un monumento o un edificio significativo della propria città. Un gesto simbolico per richiamare l’attenzione dei cittadini e delle istituzioni sull’importanza di conoscere, diffondere e dare reale applicazione ai diritti sanciti dalla Convenzione ONU.
L’iniziativa rientra tra le azioni di sensibilizzazione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza rivolte ai Comuni, promosse dal Programma UNICEF Città amiche dei bambini e degli adolescenti.
Vedi la lista dei Comuni che hanno aderito
(fonte: Unicef 19/11/2024)