Bocciata la tassa sulle transazioni
La politica del laissez-faure trova ancora i suoi sostenitori. La Campagna Zerozerocinque chiede ora all'Europa di agire.
Leggi tutto: l'articolo di Valentina Garbato per NIGRIZIA
Leggi tutto: Sandokan pentiti, il tuo potere è finito.
oppure ascoltala dalla voce di Roberto Saviano
"Al momento in cui scrivo, sembra che si sia ormai placato lo sdegno che internazionalmente si era manifestato sui giornali e nelle piazze per l'attacco israeliano alla nave dei pacifisti diretta a Gaza.
L'ombra lasciata cadere sui pacifisti facinorosi che avrebbero aggredito i militari israeliani, la falsa consapevolezza che la nave volesse semplicemente fare un'azione dimostrativa per attirare l'attenzione sulle condizioni degli abitanti di Gaza, la polvere mediatica che inevitabilmente si accumula sui fatti per dar spazio ad altre vicende avvenute nel frattempo, sono tutte ragioni plausibili per giustificare il silenzio che lentamente sta lasciando scivolare la notizia dalle prime pagine a quelle interne, dalle quattro colonne al trafiletto..." (TONIO DELL'OLIO)
LEGGI TUTTO: Se ti dimentico, Gaza, ...
LA VITA OLTRE IL MURO
Bhopal, 07-06-2010
Venticinque anni dopo la catastrofe, dopo aver interrogato 178 testimoni e studiato tremila documenti, un tribunale distrettuale ha emesso una sentenza in base alla quale otto persone sono riconosciute colpevoli e condannate a due anni di carcere e circa 1800 euro di multa: seppure al corrente dei difetti di progettazione dell'impianto, per risparmiare non presero quei provvedimenti che avrebbero permesso di evitare la fuoriuscita di quaranta tonnellate di gas tossico (isocianato di metile), all'alba del 3 dicembre 1984, da una fabbrica di pesticidi della corporation staunitense Union Carbide (ora rilevata dalla Dow Chemicals), nei pressi della città indiana di Bhopal.
Tra i condannati figurano anche Warren Anderson, all'epoca presidente della Union Carbide, 81 anni, attualmente ritenuto latitante (semplicemente in quanto rimasto negli Stati Uniti), e l'ex numero uno del ramo indiano del colosso statunitense, Keshub Mahindra.
Migliaia di morti
Ottomila vittime nei primi tre giorni del disastro, con sintomi agghiaccianti: occhi che uscivano dalle orbite, schiuma alla bocca, vomito inarrestabile. Altre migliaia di persone morirono negli anni successivi, cinquecentomila le persone colpite da patologie riconducibili all'inquinamento di terra, acqua e aria.
Le reazioni. I familiari: condanne offensive
Furiosi i familiari delle vittime, secondo i quali una pena così lieve "è offensiva". "Un verdetto arrivato tardi" secondo il Presidente della Commissione nazionale per i diritti umani, Balakrishnan. "Troppo poco, troppo tardi" secondo Amnesty International, che ha sottolineanto al necessità che anche il governo Usa faccia in modo che i vertici americani della Ucc vengano processati. (Fonte: RAINEWS24.IT)