Un semplice gesto per non sentirci complici...
Con un salvagente manifestiamo la voglia
di ritrovare la nostra umanità!!!
Al via la campagna
“Balconi Salvagente”...
Contiamoci per contare!
Contiamoci per contare!
I porti europei sono chiusi alle imbarcazioni umanitarie con a bordo migranti che fuggono da guerra e povertà.
ORA BASTA!
I nostri governanti pare abbiamo smarrito la via dell’umanità: vogliamo ricordargliela noi. Ci opponiamo alla barbarie dei porti europei chiusi ai migranti: questa decisione dei nostri governi non ci rappresenta.
NON IN NOME MIO.
Nel 2003 la campagna “Pace da tutti i balconi” colorò i balconi delle nostre città coi colori dell'arcobaleno e perfino in Parlamento furono costretti a parlarne. Fu una campagna di successo: ognuno si sentì di non essere da solo contro la guerra e capì di poter fare la differenza se l'azione del singolo era ripresa da tanti.
Anche oggi mostriamo a tutti che non siamo complici e che vogliamo che l'Europa ritrovi la sua natura accogliente.
La campagna “Balconi Salvagente” vuole richiamare all’impegno civile con piccole azioni concrete, visibili e alla portata di tutti. Cominciamo con un gesto che permette di distinguerci, distingue la nostra famiglia, la nostra comunità locale.
APPENDIAMO AL BALCONE UN SALVAGENTE
perché diventi un barcone di salvataggio per tante persone in fuga da guerra e miseria.
Ascolta Nadia Amaroli, referente della campagna “Balconi salvagente”, ospite di Radio in Blu il 18/02/2019