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domenica 24 settembre 2023

Preghiera dei Fedeli - Fraternità Carmelitana di Pozzo di Gotto (ME) - XXV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO A)

Fraternità Carmelitana 
di Pozzo di Gotto (ME)

Preghiera dei Fedeli


 XXV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO A)

24 Settembre 2023 

Per chi presiede

Nella carne umana di Gesù il mistero di Dio si è fatto conoscere come il Dio paziente e misericordioso, i cui pensieri sono ben lontani dal nostro modo di pensare. Egli ascolta il grido degli ultimi e la voce di quanti lo invocano con sincerità di cuore. A Lui con fiducia innalziamo le nostre preghiere ed insieme diciamo:

R/  Convertici a Te, o Signore

  

Lettore

- Padre Santo, Tu ami la tua Chiesa come un agricoltore ama la sua vigna. Tu vuoi che ogni credente battezzato sia pronto a lasciarsi coinvolgere nella costruzione del tuo Regno. Fa’ che la tua Chiesa possa produrre quel vino, cioè quell’amore, capace di comunicare a tutta l’umanità la gioia del vivere insieme e di ritrovare con ostinazione la via della riconciliazione e della pace. Preghiamo.

- Ridesta, o Padre, in tutti i giovani e le giovani del mondo intero la forza e lo spirito di profezia per gridare e smascherare l’ipocrisia degli adulti e dei potenti, che di fronte al disastro climatico ed alla folle corsa al riarmo, non sanno fare altro che rinviare le decisioni necessarie agli anni successivi. Preghiamo.

- Sostieni, Padre paziente e misericordioso, tutti quegli sforzi diplomatici, perché Russi ed Ucraìni si decidano a sedersi attorno ad un tavolo per negoziare un “cessate il fuoco”. Accompagna con la tua grazia la missione che papa Francesco ha affidato al cardinale Zuppi per rendere possibile questo tentativo di dialogo tra le due parti. Preghiamo.

- Nella giornata dedicata alla grande tragedia dei flussi migratori ti vogliamo pregare, o Padre, per la nostra conversione. Il tuo Santo Spirito ci guidi ad una intelligenza diversa per comprendere quanto dobbiamo fare e, soprattutto, quanto dobbiamo smettere di fare, riguardo alla corsa agli armamenti, al colonialismo economico e alla razzìa delle risorse altrui. Donaci di comprendere che i migranti non sono nemici, ma fratelli e sorelle che ci richiamano alle nostre responsabilità. Preghiamo.

- Ti affidiamo, o Padre, i nostri fratelli e le nostre sorelle ammalate; come pure tutte le famiglie che non riescono a guadagnare il necessario per sopravvivere. Preghiamo.

- Davanti a te, o Padre, ci ricordiamo dei nostri parenti e amici defunti [pausa di silenzio]; ci ricordiamo dei migranti morti nel Mar Mediterraneo e nei campi di detenzione e di tortura, delle vittime della violenza nelle famiglie e delle vittime della fame e dell’indigenza. Mostra verso tutti il tuo Volto di Padre Buono e compassionevole. Preghiamo.


Per chi presiede

Ascolta, o Padre, le nostre preghiere, che rivolgiamo a te per collaborare con generosità al tuo disegno di liberazione e di salvezza, come operai nella vigna della Chiesa e del mondo. Te lo chiediamo per Cristo nostro Signore.  AMEN.