Omelia p. Alberto Neglia
- XI Domenica del Tempo Ordinario (B) -
17/06/2018
Fraternità Carmelitana
di Barcellona Pozzo di Gotto
... Che cos'è il Regno? E' la paternità di Dio, che si manifesta in Gesù, Lui è il seme primogenito che se lo accogliamo ci fa crescere come figli di Dio ... e quindi fratelli tra noi ...
Poco prima, sempre nel capitolo quarto, c'è la parabola del seminatore in cui Gesù spiega... che il seme è la Parola sua... Gesù è la Parola incarnata, che si è fatta carne, è Lui, gettato in mezzo a noi ... dobbiamo stare attenti a preparare il nostro cuore per accogliere questo seme di Dio ...
Se noi accogliamo la presenza di Gesù attraverso la sua Parola, se il nostro cuore è libero, non è pieno di pregiudizi e di paure, se ascoltiamo la Parola seriamente, allora questa Parola, come nella Vergine Maria, Maria ha accolto la Parola e in lei la Parola si è fatta carne, è nato Gesù. Ed è proprio così, se noi questa Parola, il seme che Dio in Gesù getta nella nostra vita, la accogliamo, piano piano questa Parola si fa carne anche in noi e noi diventiamo il volto di Gesù in questo mondo, in questa storia ...
Se lo accogliamo, come Maria che ha generato Gesù, siamo noi ad offrire la nostra carne, il nostro volto, le nostre mani perché Lui possa manifestarsi in questo nostro mondo. Questo è il segno che davvero siamo cristiani, che abbiamo accolto il Signore, la Parola sua, il Vangelo, se lo abbiamo accolto nel cuore no nella tasca; dobbiamo stare molto attenti perché c'è qualcuno che si vanta di portare il Vangelo in tasca e poi di negare completamente il Vangelo con le parole che dice ... Gesù non ha mai alzato i muri, Gesù ha sempre accolto ...
Poco prima, sempre nel capitolo quarto, c'è la parabola del seminatore in cui Gesù spiega... che il seme è la Parola sua... Gesù è la Parola incarnata, che si è fatta carne, è Lui, gettato in mezzo a noi ... dobbiamo stare attenti a preparare il nostro cuore per accogliere questo seme di Dio ...
Se noi accogliamo la presenza di Gesù attraverso la sua Parola, se il nostro cuore è libero, non è pieno di pregiudizi e di paure, se ascoltiamo la Parola seriamente, allora questa Parola, come nella Vergine Maria, Maria ha accolto la Parola e in lei la Parola si è fatta carne, è nato Gesù. Ed è proprio così, se noi questa Parola, il seme che Dio in Gesù getta nella nostra vita, la accogliamo, piano piano questa Parola si fa carne anche in noi e noi diventiamo il volto di Gesù in questo mondo, in questa storia ...
Se lo accogliamo, come Maria che ha generato Gesù, siamo noi ad offrire la nostra carne, il nostro volto, le nostre mani perché Lui possa manifestarsi in questo nostro mondo. Questo è il segno che davvero siamo cristiani, che abbiamo accolto il Signore, la Parola sua, il Vangelo, se lo abbiamo accolto nel cuore no nella tasca; dobbiamo stare molto attenti perché c'è qualcuno che si vanta di portare il Vangelo in tasca e poi di negare completamente il Vangelo con le parole che dice ... Gesù non ha mai alzato i muri, Gesù ha sempre accolto ...
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