Benvenuto a chiunque è alla "ricerca di senso nel quotidiano"



domenica 6 ottobre 2024

"Un cuore che ascolta - lev shomea" n° 47 - 2023/2024 anno B

"Un cuore che ascolta - lev shomea"

"Concedi al tuo servo un cuore docile,
perché sappia rendere giustizia al tuo popolo
e sappia distinguere il bene dal male" (1Re 3,9)



Traccia di riflessione sul Vangelo
a cura di Santino Coppolino


XXVII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ANNO B 

Vangelo:

Mc 10,2-16

Alla luce della Parola di Gesù, il brano di questa Domenica ci presenta qual è l'atteggiamento che deve assumere la comunità dei credenti circa il matrimonio. E' il sogno che Dio ha sull'umanità «fin dal principio», che cioè ogni creatura umana diventi capace di amare con la stessa fedeltà con la quale viene da Lui amata. La Parola di Gesù dà al matrimonio una dignità divina che né il giudaismo né il paganesimo avevano. Gesù, contro ogni consuetudine umana, non considera affatto la liceità del divorzio, richiamando i suoi interlocutori al senso autentico del comandamento di Dio. Il progetto del Padre sull'umanità è l'unità nella Carità, unità che sta a fondamento di tutta la creazione e così mirabilmente espressa nel matrimonio, che fin dal principio è il simbolo per eccellenza del rapporto d'amore tra Dio e il suo popolo. E' proprio sull'amore e sulle sue esigenze che si gioca il nostro essere cristiani, e le sue condizioni non sono quelle del possesso del partner, ma della totale condivisione della vita, la piena consegna di sé nelle mani dell'altro/a per poter accogliere con semplicità e in totale abbandono il dono della vita, come fanno i bambini. Solo a coloro che diventano come loro - senza diritti, senza sicurezze, senza pretese, senza possedere nulla - appartiene il Regno di Dio.