IV Domenica di Pasqua anno A
11-05-2014
Omelia di P. Alberto Neglia
Fraternità Carmelitana di Pozzo di Pozzo di Gotto
Il brano del Vangelo che abbiamo ascoltato... si chiudeva con un'affermazione molto bella e incoraggiante per tutti noi da parte di Gesù "Io sono venuto perché abbiano la vita e la abbiano in abbondanza"; davvero questo ci deve dare speranza. Il Signore Gesù si è fatto nostro fratello, è venuto in questo mondo su questa terra, ha vissuto l'esperienza umana come tutti noi perché ognuno di noi possa avere la vita in abbondanza. Cosa vuol dire questa vita in abbondanza?...
... Gesù ci dice che non solo è la porta, ma è anche il pastore che cammina avanti e ci indica la via della vita, noi davvero abbiamo bisogno di qualcuno che ci indichi la via della vita in questa storia nostra così difficile e complicata. Gesù ci dice che se entriamo attraverso Lui che è la porta e ci lasciamo guidare da Lui... dobbiamo andare verso Dio e nello stesso tempo Dio poi ci rimanda verso i fratelli in questo mondo, perché non possiamo fuggire ci dobbiamo stare, anche se è difficile, e noi ci staremo animati dalla voce di Gesù che conosciamo... dobbiamo entrare in un rapporto di intimità tale da conoscere la sua voce... Lui ci conosce uno per uno, non siamo una massa indistinta difronte a Dio e difronte a Gesù... noi siamo amati individualmente... davvero dobbiamo educarci a conoscere il cuore di Dio, la voce di Gesù e questo è possibile se ascoltiamo la sua Parola...
... Gesù ci dice che non solo è la porta, ma è anche il pastore che cammina avanti e ci indica la via della vita, noi davvero abbiamo bisogno di qualcuno che ci indichi la via della vita in questa storia nostra così difficile e complicata. Gesù ci dice che se entriamo attraverso Lui che è la porta e ci lasciamo guidare da Lui... dobbiamo andare verso Dio e nello stesso tempo Dio poi ci rimanda verso i fratelli in questo mondo, perché non possiamo fuggire ci dobbiamo stare, anche se è difficile, e noi ci staremo animati dalla voce di Gesù che conosciamo... dobbiamo entrare in un rapporto di intimità tale da conoscere la sua voce... Lui ci conosce uno per uno, non siamo una massa indistinta difronte a Dio e difronte a Gesù... noi siamo amati individualmente... davvero dobbiamo educarci a conoscere il cuore di Dio, la voce di Gesù e questo è possibile se ascoltiamo la sua Parola...
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