A Zugliano, un paesino alla periferia sud di Udine, c’è un sacerdote che, a buon diritto, può essere considerato un esponente locale della Teologia della Liberazione.
Don Pierluigi Di Piazza è un friulano della Carnia. Gente schiva, montanari di poche parole, molto concreti. Da alcuni anni ha costruito, partendo da una mirabile iniziativa di “economia solidale e sociale”, un centro di accoglienza che ha voluto dedicare ad Ernesto Balducci, anch’egli testimone della liberazione evangelica. «Non è stata una dedica formale – afferma lo stesso don Pierluigi – ma l’assunzione dell’impegno di accoglierne il messaggio, le intuizioni, le prospettive».
Storia del Centro di accoglienza Balducci
(interviste ai volontari e a Don Di Piazza)
Seguo con attenzione le interviste con esponenti di punta o di frontiera del mondo cattolico pubblicate su “Vita Nuova”. Con particolare interesse ho letto l’intervista a don Pierluigi Di Piazza, la cui opera ho conosciuto direttamente già molti anni fa e che tuttora ammiro. Ma alcune sue affermazioni mi hanno lasciato perplesso sia per il loro contenuto sia per un atteggiamento di scontato e rassegnato dissenso con la Chiesa.
Leggi tutto: Lettera su don Pierluigi Di PiazzaPer saperne di più dell'ultimo libro di Pierluigi Di Piazza FUORI DAL TEMPIO - La Chiesa al servizio dell'umanità
In occasione dell’uscita del suo ultimo libro Fuori dal tempio (Laterza, 2011), abbiamo incontrato don Pierluigi Di Piazza, il sacerdote friulano fondatore e animatore dal 1992 del Centro di accoglienza e di cultura della solidarietà “Ernesto Balducci” di Zugliano (Ud).
Leggi tutto: Fuori dal tempio