III Domenica di Pasqua Anno B
18 aprile 2021
Colui che presiede
Fratelli e sorelle, il Signore Gesù, che l’empietà umana ha messo a morte appendendolo ad una croce, è davvero risorto e adesso viene a noi mostrandoci i segni del suo amore grande e gratuito. Con la forza dello Spirito innalziamo a Lui le nostre preghiere ed insieme diciamo:
R/ Donaci la tua pace, Signore
Lettore
- Visita, Signore, la tua Chiesa e parla al suo cuore. Tu che scruti reni e cuore aiutala a riconoscere tutti quei pensieri, che la chiudono nella paura, nell’autosufficienza, nell’accontentarsi delle esatte formulazioni di fede. Donale di comprendere sempre più che la sua vera missione è corrispondere in ugual misura al tuo dono di amore. Preghiamo.
- Aiuta ed assisti, Signore, quanti nella tua Chiesa hanno responsabilità di guida e di discernimento. Ricordati di papa Francesco, dei nostri vescovi Giovanni e Cesare, di tutti i vescovi che presiedono le varie chiese locali, dei parroci e di tutti quei ministri che operano per l’edificazione del tuo popolo. Preghiamo.
- La pace, Signore, che tu hai donato agli uomini e alle donne che ti hanno seguito fin dall’inizio, continui a scendere sulla casa dell’umanità, così testardamente impegnata a dilaniarsi vicendevolmente o a saccheggiare le ricchezze altrui, facendo della legge del più forte l’unico modo di concepire il rapporto tra i popoli. La tua pace scenda in modo particolare sulle guerre dimenticate, come quelle dello Yemen, dell’Etiopia e del Congo. Preghiamo.
- Vieni, Signore e visita la nostra città, le nostre case, le nostre parrocchie, i nostri cuori. Facci dono del tuo Spirito, perché possiamo uscire dalla paura, dall’indifferenza, dall’incuria verso ciò che è bene di tutti, al fine di poter testimoniare che l’amore è possibile e che solo l’amore genera vita. Preghiamo.
‒ Davanti a te, Signore Crocifisso Risorto, ci ricordiamo dei nostri parenti e amici defunti e di tutte le vittime del coronavirus [pausa di silenzio]; ci ricordiamo anche di tutti coloro, uomini e donne, che hanno portato impresse le piaghe del Signore nei loro corpi martoriati dalla barbarie umana della guerra, del terrorismo e della tortura. Dona a tutti la tua pace e fa’ risplendere su di essi la luce del tuo Volto. Preghiamo.
Colui che presiede
Accogli, o Signore Risorto, le nostre preghiere. Apri il nostro cuore alla comprensione delle Sacre Scritture e fa’ che le nostre esistenze diventino pane spezzato e donato per la vita del mondo. Te lo chiediamo perché tu sei nostro Fratello e Signore, vivente nei secoli dei secoli. AMEN.