È espressione del Mistero trinitario e caratteristica della vita di Gesù.
di mons. Luigi Bettazzi
(Vescovo emerito di Ivrea - Presidente Centro Studi Economico Sociali per la Pace – Pax Christi)
La nonviolenza attiva è uno dei test più significativi per i cristiani. È stato, infatti, il centro della testimonianza di Gesù, Dio fatto uomo per insegnarci che, mentre la spinta perversa – quella che deriva dal peccato d’origine – porta il nostro io a ergersi al di sopra di Dio e degli altri, l’amore – che è la realtà, perché Dio è Amore – si esprime come accoglienza e come donazione. Gesù l’ha testimoniato con la sua vita e la sua morte e ce l’ha proposto con il significativo comandamento: “Ma io vi dico di non opporvi al maligno; anzi, se uno ti dà uno schiaffo sulla guancia destra, tu porgigli anche l’altra, e a chi vuole... toglierti la tunica, tu lascia anche il mantello” (Mt 5, 38-40). Che non è un invito alla passività, bensì l’impegno a rispondere alla violenza non con un’altra violenza, bensì in modo che anche l’altro cessi dalla violenza...
Cristiani e nonviolenti