Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani
– 18-25 gennaio 2018 -
Si celebra dal 18 al 25 gennaio la Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani. “Potente è la tua mano, Signore (Es 15,6)” è il tema di quest’anno. Per redigere il sussidio che accompagna il cammino, a cura della Società Biblica, sono state scelte le chiese dei Caraibi.
La Presentazione del fascicolo italiano porta le firme di monsignor Ambrogio Spreafico, Presidente della Commissione Episcopale per l’Ecumenismo e il Dialogo della CEI, del Pastore Luca Maria Negro, Presidente Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia e del Metropolita Gennadios, Arcivescovo Ortodosso d’Italia e Malta ed Esarca per l’Europa Meridionale.
“Siamo in un mondo difficile – vi si legge – , dove la violenza delle guerre, del terrorismo, della criminalità, la violenza e l’ingiustizia nei confronti dei poveri segnano la vita di tanti. Non si può rimanere indifferenti, come se l’abisso del male non toccasse le nostre comunità. Soprattutto nelle nostre chiese dell’Europa occorre risvegliare la coscienza della forza del male e mettersi in ascolto del grido dei poveri e anche del grido di dolore della nostra madre terra, violentata e inquinata dagli interessi di pochi”.
Il testo del sussidio è disponibile sul sito dell’Ufficio Nazionale per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso.
LETTURE BIBLICHE E COMMENTO
PER OGNI GIORNO DELLA SETTIMANA
Settimo giorno
Costruire la famiglia nelle case e nelle chiese
Esodo 2, 1-10 La nascita di Mosè
Salmo 127 [126], 1-5 Se il Signore non costruisce la casa, i costruttori si affaticano invano
Ebrei 11, 23-24 Mosè fu tenuto nascosto dai suoi genitori […] perché avevano visto che il bambino era molto bello
Matteo 2, 13-15 Giuseppe si alzò, di notte prese con sé il bambino e sua madre e si rifugiò in Egitto
Nei Caraibi, la famiglia continua ad essere ferita dall’eredità della schiavitù e da nuovi fattori quali l’emigrazione dei genitori, i problemi finanziari e la violenza domestica. Di fronte a questa realtà le chiese dei Caraibi stanno lavorando per garantire sostegno alle famiglie, sia quelle mononucleari che quelle allargate.
Commento
Le famiglie sono di vitale importanza per la protezione e la crescita dei bambini. La Bibbia narra dell’infanzia di Mosè e di Gesù, i quali rischiarono la vita fin dalla loro nascita a motivo dell’ordine omicida di capi violenti, e così bene illustra come i bambini possano essere vulnerabili di fronte a forze esterne. Le loro storie dimostrano anche come sia possibile agire per proteggere i più piccoli. Matteo ci presenta un modello di paternità che è fedeltà amorevole al comando del Signore, soprattutto in tempi turbolenti.
Le Scritture guardano ai bambini quali benedizione e speranza per il futuro. Per il salmista essi “sono come frecce in mano a un guerriero”. Come cristiani, condividiamo una comune chiamata a vivere come rete di sostegno familiare, confidando nella forza del Signore, per costruire comunità forti in cui i bambini siano protetti e possano fiorire.
Preghiera
O Dio ricco di grazia,
hai mandato il tuo Figlio a nascere in una famiglia comune
i cui antenati erano allo stesso tempo fedeli e peccatori.
Ti chiediamo di benedire tutte le famiglie
di tutte le case e le comunità.
Ti preghiamo in modo particolare per l’unità della famiglia cristiana
perché il mondo creda.
Ti preghiamo nel nome di Gesù.
Amen.
Inno The Right Hand of God (La mano di Dio)
La mano di Dio
scrive sulla terra;
essa stila con potenza e con amore.
I nostri conflitti e le nostre paure,
i nostri trionfi e le nostre lacrime
lasciano traccia nella mano di Dio.