III Domenica Avvento anno A
15-12-2013
Omelia di P. Alberto Neglia
Fraternità Carmelitana di Pozzo di Pozzo di Gotto
La liturgia della terza domenica di Avvento è un invito a gioire perché il Signore viene, è vicino il tempo della venuta del Signore e di tutto quello che porta il Signore Gesù quando ci visita.
Ce lo diceva il profeta Isaia con le parole che chi ha preparato i fiori ai piedi dell'altare ha voluto mettere in evidenza. "Si rallegrino il deserto e la terra arida - a volte la nostra vita è come terra arida - esulti e fiorisca la steppa" ecco quest'invito del profeta a gioire perché il Signore che viene rende verdeggiante anche il deserto.
E' bello quest'invito alla gioia però tutti quotidianamente ci scontriamo con le contraddizioni della vita, perché il Signore è venuto, si è fatto uomo, si è fatto nostro fratello 2000 anni fa, continua a venire quotidianamente, il Signore verrà, però tutti quanti facciamo l'esperienza di come sia difficile, complicato vivere, di quante contraddizioni, di quante difficoltà, di quanta sofferenza incontriamo nella vita... non ci dobbiamo meravigliare... l'ha sperimentata anche Giovanni il Battista...
GUARDA IL VIDEO