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sabato 19 marzo 2011

"Insieme Verità e Giustizia in terra di luce" - Potenza - XVI Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime delle mafie

Quest'anno anticipiamo di un paio di giorni la primavera. O almeno l'appuntamento che, ormai da 16 anni, per tante persone in Italia ne segna l'inizio. La "Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime delle mafie" sarà infatti sabato 19 marzo, per favorire il più possibile l'arrivo di gruppi, scuole, associazioni nella città che quest'anno l'accoglie: Potenza. Il 21, però, non mancheranno iniziative in centinaia di piazze, scuole, fabbriche e consigli comunali dell'intero Paese

In occasione della “Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime delle mafie” che, in questa sua sedicesima edizione vedrà la città di Potenza al centro delle principali manifestazioni, abbiamo voluto ascoltare e dare un ‘in bocca al lupo’ direttamente al suo principale ideatore e animatore, il presidente nazionale di “Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie” don Luigi Ciotti.

Da Potenza l'abbraccio ai familiari delle vittime della criminalità organizzata
"I 150 anni dell'Unita' d'Italia sono 150 anni di presenze criminali nel nostro Paese, ma anche 150 anni di uomini e donne che lottano contro le mafie'. Così Don Luigi Ciotti, presidente di Libera, da Potenza, città che ospiterà quest'anno la XVI giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime delle mafie ha ricordato che hanno lottato per un paese giusto e democratico le tante vittime della violenza criminale nel nostro Paese. Ciotti ha aggiunto - non possiamo limitarci a celebrare questa giornata ma dobbiamo viverla, tradurla nel 'noi' che valorizzi le risorse, le culture ed i saperi di ogni citta' e di ogni regione. L'Italia non e' divisa ma diseguale, sono le diseguaglianze a creare divisione. Sulle disuguaglianze che ingrassano le mafie, la corruzione e le ingiustizie.

Don Ciotti, fondatore e presidente di Libera, insieme con 50mila persone tra familiari di vittime, volontari e cittadini, apre domani a Potenza la sedicesima giornata della Memoria e dell’Impegno. La scelta della Basilicata, quale location dell’evento, non è casuale: “In terra lucana esistono intrecci tra poteri, zone di complicità, ma anche una società forte che lotta per la giustizia e che aspetta la nostra vicinanza. L’etimologia di Lucania è terra di luce, per alcuni anche terra “di lupi”. Una terra che conosce la ferocia di lupi umani, che hanno alimentato episodi di violenza, di offesa a una dignità umana che è compito di tutti riscattare”.