Dopo 15 anni di dibattiti approvata una risoluzione non vincolante. Oltre due miliardi e mezzo di persone in condizioni igienico-sanitarie insufficienti. Ne muoiono ogni anno un milione e mezzo di bambini.
L'accesso all'acqua potabile è uno dei diritti fondamentali, un "diritto umano". Lo stabilisce una risoluzione delle Nazioni Unite, approvata nella notte dall'Assemblea generale dopo più di 15 anni di dibattiti.