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mercoledì 21 marzo 2012

Il “Cortile dei Gentili” a Palermo 29 e 30 marzo. Il cardinale Ravasi: Chiesa impegnata su legalità e dialogo interreligioso

Confronto tra credenti e non credenti su “Cultura della legalità e società multireligiosa”
Il Cortile dei Gentili nasce ad opera del Pontificio Consiglio della Cultura all’indomani delle parole rivolte dal Papa alla Curia romana nel natale del 2009. Lo scopo, fin dall’inizio, è quello di “aprire – come spiega mons. Gianfranco Ravasi, Presidente del Dicastero Vaticano - un dialogo serio e rispettoso tra credenti e agnostici o atei”; diventa quindi spazio di conversazione e di confronto proprio ad immagine dello spazio che già duemila anni fa nel tempio di Gerusalemme accoglieva i pagani in visita a Gerusalemme.
In particolar modo, “a Palermo e in Sicilia - si legge ancora sul sito www.cortiledeigentili.com - il Cortile dei Gentili pone al centro due valori fondamentali quali la Giustizia, nello snodo tra moralità e legalità, e la Tradizione multi religiosa e multiculturale che ha contraddistinto l’isola mediterranea rendendola “casa” delle culture che hanno animato le rive del “Mare tra le terre”: buona pratica di una terra chiamata ancor oggi a sviluppare la sua naturale vocazione al dialogo tra le religioni e le civiltà”.

“Cultura della legalità e società multireligiosa” è il tema del prossimo Cortile dei Gentili, in programma a Palermo dal 29 e 30 marzo prossimi. A presentare l’evento stamani in Sala Stampa Vaticana, il cardinale Gianfranco Ravasi, presidente del dicastero promotore, insieme con mons. Antonino Raspanti, vescovo di Acireale e coordinatore dell’incontro, e Giusto Sciacchitano, sostituto procuratore nazionale antimafia. 
Ascolta il servizio di Roberta Gisotti su Radio Vaticana: Il "Cortile dei Gentili" a Palermo per affermare il dialogo e la lotta al crimine

 A Palermo, il 29 e il 30 marzo, filosofi, religiosi, giuristi, storici e intellettuali proveranno a rispondere con la cultura del dialogo e del diritto, radicata nella grande tradizione multiculturale siciliana, all'incultura della criminalità organizzata. Fabio Colagrande ne ha parlato con il presidente del dicastero organizzatore, il cardinale Gianfranco Ravasi
Ascolta l'intervista da Radio Vaticana


Il 'Cortile dei Gentili' a Palermo per contrastare, attraverso il dialogo, l'incultura dell'illegalità come fenomeno internazionale. La Radio Vaticana intervista il magistrato palermitano Giusto Sciacchitano, sostituto procuratore nazionale antimafia


Dopo un 2011 con significativi appuntamenti - si pensi, per esempio, a Bologna, Parigi o Tirana - l' incontro nel capoluogo siciliano è carico di significati. Avrà come tema «Cultura della legalità e società multireligiosa». Lo stesso cardinale Ravasi sottolinea: «La parola legalità è fondamentale. Conserva un aspetto magico, giacché è ininterrottamente evocata; ma è anche vero che siamo dinanzi a un vocabolo stereotipato». Discuterne a Palermo, verificarne i significati in una città che sovente viene considerata dai media sinonimo di mafia, si trasforma in una sfida. 

Sarà trasmesso, dal sagrato della Cattedrale di Palermo, l'evento in live streaming, che potrà essere seguito sul portale del Cortile dei Gentili e sulla pagina ufficiale in Google+
Partecipa in diretta: invia le tue domande o i tuoi contributi, il Cortile penserà a sottoporle ai relatori dell'evento.
Leggi tutto: Palermo in live

Ciao siamo i bambini nel Cortile, siamo dei piccoli investigatori. La vita, la morte, la storia, il male e il dolore, l’amore e la libertà, l’arte e la musica, sono i nostri campi di attività.
Un carrello pieno di carta e colori correrà con noi sui binari-disegni dei bambini di tutto il mondo.
Le Cortili-Fermate saranno i nostri luoghi di incontro, le Finestre-Università faranno da cornice alle nostre indagini e scoperte, e riempiremo i sagrati delle Cattedrali di voci, musiche, colori, domande, storie e racconti. 

Per seguire la diretta degli eventi nelle due giornate: