Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani.
18-25 gennaio 2023
Imparate a fare il bene, cercate la giustizia (Isaia, 1,17)
LETTURE BIBLICHE E COMMENTO PER OGNI GIORNO DELLA SETTIMANA
SCHEMA DI CELEBRAZIONE
TERZO GIORNO:
Agisci con giustizia, ama la misericordia, vivi con umiltà
Orazione
C.:O Dio, che hai dato a tutte le genti un’unica origine e in te le hai volute radunare in una sola famiglia, infondi in tutti i cuori l’ardore della tua carità, affinché gli uomini si riconoscano fratelli e promuovano nella solidarietà lo sviluppo di ogni popolo: con le risorse che hai disposto per tutta l’umanità si affermino i diritti di ogni persona e, tolta ogni divisione, nella comunità umana regnino l’uguaglianza e la giustizia. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
T.: Amen.
Letture
- Michea 6, 6-8 Il Signore ha insegnato […] quel che esige da noi: praticare la giustizia, ricercare la bontà e vivere con umiltà davanti al nostro Dio
- Marco 10, 17-31 Maestro buono, che cosa devo fare per ottenere la vita eterna?
Commento
Noi, non io. Il profeta mette in guardia il popolo su che cosa realmente significhi la fedeltà all’alleanza di Dio: “Il Signore ha insegnato […] quel che esige da noi: praticare la giustizia, ricercare la bontà e vivere con umiltà davanti al nostro Dio” (Mic 6, 8). Nell’ebraico biblico la giustizia e la misericordia non si differenziano e non si oppongono l’una all’altra; al contrario, sono saldate ed espresse con un unico termine: Mishpat. Dio ci ha mostrato il bene, e ci chiede di perseguire la giustizia con amorevole benignità, vivendo con umiltà. Camminare umilmente con Dio significa camminare accanto agli altri e quindi non è semplicemente un atto individuale, non è il mio cammino, il mio amore.
L’amore cui Dio ci invita è sempre un amore che ci raccoglie in comunione: noi, non io. Questa prospettiva rende molto diverso il modo in cui “pratichiamo la giustizia”. Come cristiani agiamo secondo giustizia per testimoniare il Regno di Dio in questo mondo, e dunque per invitare gli altri a dimorare nella bontà amorevole di Dio. Nel Regno di Dio tutti siamo amati in egual modo, come figli di Dio, e come Chiesa di Dio siamo chiamati ad amarci reciprocamente, fratelli e sorelle, e ad invitare gli altri nel dinamismo di questo Amore.
L’esortazione a praticare la giustizia, amare il bene e vivere con umiltà con il nostro Dio, è anche un’esortazione, rivolta ai cristiani, ad agire insieme per offrire una testimonianza al Regno di Dio che veda le nostre comunità unite: noi, non io.
Unità dei cristiani
“Vivere in umiltà” era un passo troppo impegnativo per il giovane ricco che chiese a Gesù che
cosa dovesse fare per ereditare la vita eterna. Fin dalla sua giovinezza aveva obbedito a tutti i
comandamenti, ma non fu in grado di fare quell’ulteriore decisivo passo per unirsi ai discepoli di
Gesù, a motivo della sua ricchezza; fu trattenuto dai suoi beni. Come è difficile per noi cristiani
lasciare ciò che percepiamo come ricchezza, ma che ci trattiene dal raggiungere il più prezioso bene
che è l’adesione al discepolato di Gesù come cristiani uniti!
Chiediamoci…
Come possono le nostre chiese rispondere meglio alle necessità del nostro prossimo più
vulnerabile? Come possiamo ascoltare con rispetto ogni voce nelle nostre comunità?
Preghiere di intercessione
T.: Spirito di pietà e di bontà, rendici misericordiosi.
L.: Percorri la terra, insegnaci a praticare la giustizia che ci riunisce in comunione e ci fa uscire dalle
grettezze dell’individualismo…
T.: Spirito di pietà e di bontà, rendici misericordiosi.
L.: Raggiungi tutta la terra, insegnaci la misericordia che fa sentire e sperimentare la vicinanza
stessa di Dio Padre, producendo in chi la riceve sentimenti di prossimità e amore…
T.: Spirito di pietà e di bontà, rendici misericordiosi.
L.: Visita ogni terra, insegnaci a camminare con umiltà, a fare passi anche piccoli e concreti, a
dialogare con apertura alla verità e ascolto autentico verso ogni interlocutore…
T.: Spirito di pietà e di bontà, rendici misericordiosi.
L.: Esplora ogni terra, liberaci dalla dipendenza dalle ricchezze materiali, dall’accumulazione
consumistica che impedisce di accogliere il migrante, di ospitare il profugo, di assistere chi non
può badare a se stesso, di formare chi ne ha bisogno…
T.: Spirito di pietà e di bontà, rendici misericordiosi.
L.: Abita la terra, insegnaci a non voltare le spalle con tristezza alle chiamate di chi nella vita ci
vorrebbe più generosi, più buoni, più disponibili e più pazienti...
T.: Spirito di pietà e di bontà, rendici misericordiosi.
Preghiera
Dio misericordioso e amorevole, allarga il nostro orizzonte, in modo che possiamo
comprendere la missione che condividiamo con tutti i nostri fratelli e le nostre sorelle in Cristo, per
mostrare la giustizia e l’amorevole bontà del tuo Regno. Aiutaci ad accogliere i nostri vicini come
tuo Figlio ci ha accolto. Aiutaci ad essere più generosi nel testimoniare la grazia che Tu ci doni
gratuitamente. Per Cristo Nostro Signore.
Amen.
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Vedi anche i post precedenti:
- Un video per accompagnare la Settimana di preghiera per l’Unità dei Cristiani 18 - 25 gennaio
- Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani. 18-25 gennaio 2023 - PRIMO GIORNO: Imparare a fare la cosa giusta
- Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani. 18-25 gennaio 2023 - SECONDO GIORNO: Quando è fatta giustizia