Omelia di p. Aurelio Antista
- XXIV domenica T.O. (C) -
175.09.2019
Fraternità Carmelitana
di Barcellona Pozzo di Gotto
Come è il nostro Dio? quali sono i lineamenti del suo volto? per che cosa batte il suo cuore? Lui come ci vede, come ci vuole alla sua presenza? Io penso che domande simili a queste una volta o l'altra nella vita ce le poniamo tutti quando cerchiamo di prefigurarci come è Dio e nessuno si può dare risposte esaurienti, solo Dio ci può parlare di sè ... Lui si è rivelato nel suo Figlio Gesù. Gesù ci ha rivelato il volto del Padre ...
Gesù ci manifesta il volto e il cuore del Padre attraverso due modalità peculiari: attraveso il suo stile di vita ... e attraverso il suo insegnamento ...
Gesù per spiegare che quello che Lui fa rivela il progetto di Dio, il modo come è Dio, quello che gli sta a cuore racconta tre parabole...
Questo è il pensiero di Dio: nessun uomo deve andare perduto, nessua creatura sua si deve smarrire ... Gesù sottolinea questa volontà di Dio che nessuno vada perduto, ciascuno gli sta a cuore, perché ogni uomo gli è figlio e "i figli so pezzi e core" ...
Possiamo dire che questa è la preoccupazione di Dio, questa è la fatica quotidiana del notro Dio: innanzitutto quella di recuperare al suo amore i figli che si sono allontanati e l'altra preoccupazione quotidiana per Dio è far sì che ogni uomo e ogni donna recuperi il valore della fraternità, che guardi l'altro con occhio benevolo, con occhio fraterno, con benevolenza e non con giudizio, non con gesto di condanna e di emarginazione ...
Tutti siamo chiamati ad essere figli amati da Dio e capaci di amarci tra noi
Gesù ci manifesta il volto e il cuore del Padre attraverso due modalità peculiari: attraveso il suo stile di vita ... e attraverso il suo insegnamento ...
Gesù per spiegare che quello che Lui fa rivela il progetto di Dio, il modo come è Dio, quello che gli sta a cuore racconta tre parabole...
Questo è il pensiero di Dio: nessun uomo deve andare perduto, nessua creatura sua si deve smarrire ... Gesù sottolinea questa volontà di Dio che nessuno vada perduto, ciascuno gli sta a cuore, perché ogni uomo gli è figlio e "i figli so pezzi e core" ...
Possiamo dire che questa è la preoccupazione di Dio, questa è la fatica quotidiana del notro Dio: innanzitutto quella di recuperare al suo amore i figli che si sono allontanati e l'altra preoccupazione quotidiana per Dio è far sì che ogni uomo e ogni donna recuperi il valore della fraternità, che guardi l'altro con occhio benevolo, con occhio fraterno, con benevolenza e non con giudizio, non con gesto di condanna e di emarginazione ...
Tutti siamo chiamati ad essere figli amati da Dio e capaci di amarci tra noi
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