Marcia "Restiamo Umani" -
Uniti per i diritti di tutti
JOHN MPALIZA
IN CAMMINO PER I MIGRANTI
Insieme per abbattere i muri dell'indifferenza.
Insieme, costruiremo ponti di solidarietà.
Nessuno deve essere lasciato indietro.
Diciamo no ad ogni forma di discriminazione.
#RestiamoUmani
Uniti per i diritti di tutti
JOHN MPALIZA
IN CAMMINO PER I MIGRANTI
Insieme per abbattere i muri dell'indifferenza.
Insieme, costruiremo ponti di solidarietà.
Nessuno deve essere lasciato indietro.
Diciamo no ad ogni forma di discriminazione.
#RestiamoUmani
Giovedì 20 giugno, in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, è iniziata la marcia “Restiamo Umani” proposta da John Mpaliza, ingegnere informatico di 45 anni, nato a Bukavu, nella parte orientale della Repubblica Democratica Del Congo, da 21 anni in Italia, di cui è diventato cittadino.
La marcia dell'attivista dei diritti umani è partita da Trento e si concluderà con l'arrivo in Vaticano in piazza S. Pietro il 20 ottobre 2019, con l'obiettivo di di consegnare a Papa Francesco una lettera aperta che esprime solidarietà per gli attacchi di cui è stato vittima dopo essersi espresso a sostegno dei migranti e dei più deboli.
La marcia marcia prevede tappe in molte città d’Italia come Padova, Torino, Milano, Reggio Emilia, Bologna, Palermo, Barcellona Pozzo di Gotto, Messina, Reggio Calabria, Riace, Napoli e altre ancora!
John desidera allargare il confronto sul tema del razzismo e dei diritti umani, coinvolgendo tutta la parte di cittadinanza che si sente “resistente” e perduta davanti a tante dimostrazioni di non umanità. Ognuno di noi è invitato a partecipare, accompagnando John anche solo per qualche chilometro del suo viaggio.
Cammineremo insieme per abbattere i muri dell'indifferenza. Insieme, costruiremo ponti di solidarietà. Nessuno deve essere lasciato indietro. Diciamo no ad ogni forma di discriminazione. #RestiamoUmani
AVVISO
Venerdì 13 settembre John Mpaliza arriverà a Barcellona PdG per ripartire sabato mattina per Messina. Speriamo di dare ulteriori notizie per quanti vorranno unirsi alla marcia “Restiamo Umani” o anche solo incontrarlo personalmente per dimostrare sostegno e adesione al suo messaggio nonviolento di:
- contrasto al clima di odio che sta imbarbarendo l'intera società
- solidarietà a Papa Francesco per gli attacchi di cui è stato vittima dopo essersi espresso a sostegno dei migranti e dei più deboli.