Dopo la riflessione sulla fede proposta nell'Enciclica Lumen fidei, Papa Francesco presenta una sorta di manifesto programmatico del suo pontificato nell'Esortazione Apostolica Evangelii Gaudium, pubblicata a poco più di un anno dal Sinodo sulla nuova evangelizzazione, a conclusione dell'Anno della Fede (24 Novembre 2013): «In questa Esortazione desidero indirizzarmi ai fedeli cristiani, per invitarli a una nuova tappa evangelizzatrice marcata dalla gioia e indicare vie per il cammino della Chiesa nei prossimi anni» (n. 1). Motivo dominante di questo testo è appunto la gioia che, nell'auspicio del Vescovo di Roma, dovrà caratterizzare la vita e la missione della comunità ecclesiale nel tempo complesso in cui ci troviamo, oltre la crisi delle ideologie e l'insorgere della cosiddetta "modernità liquida", priva di certezze e di orizzonti comuni. La ragione di questa scelta è così espressa: «Il grande rischio del mondo attuale, con la sua molteplice ed opprimente offerta di consumo, è una tristezza individualista che scaturisce dal cuore comodo e avaro, dalla ricerca malata di piaceri superficiali, dalla coscienza isolata» (n. 2). A questo male dell'anima si offre come antidoto la gioia che l'incontro con Cristo può dare: «È la gioia che si vive tra le piccole cose della vita quotidiana, come risposta all'invito affettuoso di Dio nostro Padre: "Figlio, per quanto ti è possibile, tràttati bene … Non privarti di un giorno felice" (Sir 14,11.14)». Francesco commenta: «Quanta tenerezza paterna s'intuisce dietro queste parole!» (n. 4). Emerge qui un primo tratto della riflessione proposta dal Papa: un senso di larga, profonda, delicata umanità. Con la voce di Francesco è la Chiesa del Vaticano II a parlare, tutt'altro che dirimpettaia del mondo, vicina alle gioie, ai dolori e alle speranze degli uomini, ricca della fede nel suo Signore. Non per questo il Papa ignora la contro-testimonianza resa a volte dai credenti o la serietà delle sofferenze di tanti: ma la gioia del Vangelo resta più forte, perché è radicata nell'amore di Colui, che non lascia mai solo chi in lui confida...
Leggi tutto: «No» all'economia dell'esclusione di Bruno Forte
Grande risonanza ha avuto in tutto il mondo la pubblicazione dell’Esortazione apostolica di Papa Francesco “Evangelii Gaudium”, sul tema dell’annuncio del Vangelo nel mondo attuale. Sergio Centofanti ha raccolto il commento di mons. Bruno Forte, arcivescovo di Chieti-Vasto e segretario speciale del Sinodo che si terrà nell’ottobre 2014 su “Le sfide della famiglia nel contesto della evangelizzazione”
Leggi tutto: Mons. Bruno Forte: "Evangelii Gaudium", una Chiesa che accorcia le distanze, amica degli uomini