XXII TEMPO ORDINARIO
2 settembre 2012
Commento al Vangelo
di p. Alberto Maggi OSM
Mc 7,1-8,14-15,21-23
Ogni volta che Gesù comunica vita spuntano immediatamente i nemici della vita. Infatti, scrive l’evangelista, “si riunirono intorno a lui i farisei e alcuni degli scribi”. Gli scribi erano i teologi ufficiali, il magistero della religione giudaica, “venuti da Gerusalemme”. Questa volta Gesù deve aver combinato qualcosa di grave perché si scomodano questi grandi personaggi addirittura dalla Santa Sede dell’epoca, la capitale religiosa, da Gerusalemme.
E uno si chiede “cosa potrà mai aver combinato di grave questa volta Gesù?