Fraternità Carmelitana
di Pozzo di Gotto (ME)
Preghiera dei Fedeli
XXV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ANNO B
22 settembre 2024
Per chi presiede
Fratelli e sorelle, Gesù è, davvero, il grande dono del Padre. È lui il vero maestro, che ci insegna come camminare verso una fraternità, fondata sul dono di sé e sul servizio. Guidati dal suo Spirito innalziamo al Padre le nostre preghiere ed insieme diciamo:
R/ Guidaci, o Padre, nel cammino della vita
Lettore
- Tu, o Padre, attraverso la vita e l’insegnamento del tuo Figlio Gesù hai voluto che la tua Chiesa si impegnasse sempre più a sentirsi una “Chiesa in uscita”. Con la forza del tuo Santo Spirito spingila, o Padre, ad uscire da tutto ciò che è clericalismo, ricerca del potere, di privilegi e da tutto quell’apparato religioso e monarchico, che la ostacola verso un vero cammino di vera fraternità e sororità. Preghiamo.
- Tu, o Padre, ci hai mostrato in Gesù che la vera autorità è servizio a favore della crescita comunitaria: accompagna la fatica di papa Francesco, perché la Chiesa assuma un volto meno gerarchico e più sinodale. Sii vicino a tutti i vescovi, ai parroci, perché siano non padroni, ma veri pastori e padri, che lasciano trasparire qualcosa della tua paternità. Preghiamo.
- Ti preghiamo, o Padre, per tutti i bambini e le bambine, che vivono nelle baracche delle periferie delle grandi città e che spesso sono oggetto di violenze e di abusi. Ti preghiamo, inoltre, per tutta quell’infanzia che non ha la possibilità di andare a scuola e che spesso viene avviata a lavori pesanti o addirittura a imbracciare un fucile, come in Africa o come nel Medio-Oriente. Dona agli adulti sapienza educativa e discernimento. Preghiamo.
- Ti affidiamo, o Padre, quanti lavorano nel mondo della sanità pubblica. Suscita in tutti loro un vero spirito di servizio, un grande senso di umanità verso chi è costretto a provare nel proprio corpo fragilità e impotenza. Ricordati di tutti i malati, soprattutto dei malati oncologici e di chi è in terapia intensiva. Preghiamo.
- Ti ricordiamo, o Padre, i nostri parenti e amici defunti [pausa di silenzio]; ti ricordiamo anche le vittime del potere religioso e politico, del potere economico e mafioso, come pure le vittime della violenza nelle famiglie e nei quartieri. Abbraccia tutti nella luce della tua Presenza di amore. Preghiamo.
Per chi presiede
O Padre, noi ti invochiamo con umiltà e fiducia: aiutaci a confidare non nella grandezza o negli onori o nella forza, ma nella gioia di servire con umiltà e dedizione i nostri fratelli e le nostre sorelle nella fede e in umanità. Te lo chiediamo per Cristo nostro Signore. AMEN.
