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domenica 22 settembre 2024

"Un cuore che ascolta - lev shomea" n° 45 - 2023/2024 anno B

"Un cuore che ascolta - lev shomea"

"Concedi al tuo servo un cuore docile,
perché sappia rendere giustizia al tuo popolo
e sappia distinguere il bene dal male" (1Re 3,9)



Traccia di riflessione sul Vangelo
a cura di Santino Coppolino


XXV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ANNO B 

Vangelo:


Il brano presenta la seconda delle tre predizioni della passione, morte e resurrezione che caratterizzano l'ultima salita di Gesù a Gerusalemme. Come accade per gli altri due annunci (8,32 ; 10,35), anche questo è seguito dall'incomprensione dei discepoli che, come Pietro a Cesarea di Filippo, sono in attesa della manifestazione di un Messia potente che trionfi sui nemici di Israele e ne ristabilisca il regno impadronendosi del potere con la forza. Un Messia che giustifichi le loro (e le nostre) inconfessate e inconfessabili manie di potenza e grandezza, l'insaziabile brama di volere prevalere sugli altri popoli, un Messia che, come dice Gesù, «pensa come gli uomini e non come Dio» (8,33). Una tentazione, questa, che affiora inquietante non solo nell'Israele politico-religioso di allora, ma anche nella piccola comunità di Gesù e, purtroppo, anche nella Chiesa di oggi e di sempre. La vera realizzazione di coloro che credono nel Dio di Gesù, invece, passa solo attraverso l'umiltà, il servizio e l'amore per ogni creatura umana, credente o pagano che sia. Se Gesù è venuto per «servire e dare la vita per tutti», la più grande ambizione di ogni discepolo dovrà essere quella di seguire il Maestro sul suo stesso cammino. E' questa la via tracciata e percorsa da Gesù, e noi discepoli saremo realmente tali solo quando saremo resi capaci di rinnegare tutti gli idoli, tutte le false immagini di Dio che abbiamo costruito con le nostre stesse mani.