Intenzione di preghiera del mese di agosto 2020
Preghiamo per tutte le persone che lavorano e vivono del mare.
La preoccupazione del Papa riguardo alle sfide che devono affrontare i lavoratori del mare e le loro famiglie ogni giorno, va dall'abbandono in porti lontani al lavoro forzato e dalla pesca industriale all'inquinamento.
Attraverso le immagini diffuse dalla Fondazione per la Giustizia Ambientale (EJF), e mostrate nel video di questo mese, si può avere almeno un'idea di quello che, nell'indifferenza generale, in molti sono costretti a vivere.
Ecco dunque la preghiera che Francesco affida a tutta la Chiesa, come di consueto, al video diffuso dalla Rete Mondiale di Preghiera, avvertendo inoltre che senza i marittimi, in molte zone del mondo si soffrirebbe la fame.
Il testo in italiano del videomessaggio del Papa
La vita del marinaio, del pescatore e delle loro famiglie è molto dura.
A volte è caratterizzata dal lavoro forzato o dall'essere abbandonati in porti lontani.
La concorrenza della pesca industriale e l'inquinamento
rendono poi il lavoro ancor più complicato.
Senza i marittimi, in molte zone del mondo si soffrirebbe la fame.
Preghiamo per tutte le persone che lavorano e vivono del mare,
compresi marinai, pescatori e le loro famiglie.