- I Domenica Avvento / B -
03/09/2017
03/09/2017
Fraternità Carmelitana
di Barcellona Pozzo di Gotto
... Tempo di Avvento significa che c'è Qualcuno che viene e viene incontro a noi e noi siamo in attesa di accogliere Colui che viene. In questo senso diventa per noi pedagogico questo tempo perché di fatto tutta la nostra vita è orientata verso il Signore che viene. Il Signore è Colui che è venuto, Colui che ha preso la nostra carne umana e l'ha fatta sua, l'ha sposata e quella carne l'ha portata in cielo e con la nostra carne siede alla destra del Padre. Questa per noi diventa una prospettiva: dove va la nostra carne?... anche noi seduti con Lui, anche noi partecipi della sua gloria, anche noi divinizzati con Lui; questo è l'orientamento della nostra esistenza...
Gesù vuole sussurrare ad ognuno di noi: "vegliate!" ...
Io credo che nessuno di noi è escluso da questo invito di Gesù a svegliarci e ad aver gli occhi aperti, ritornare a Lui che è la nostra luce, Lui che è la nostra vita, Lui che è il veniente.
Oggi ci sono tutti questi migranti che arrivano, per noi sono un fastidio... siamo ormai diventati allergici... ma questa massa umana che arriva ha a che fare con il volto del Signore? Che per caso non sia Lui che viene e sta bussando? e noi stiamo chiudendo la porta.
Nella notte di Natale noi sentiremo quella parola: "e non c'era posto per Lui". Questa carne umana che arriva, e viene gettata nei nostri porti, che non sia Lui che sta bussando?...
Lui viene, ma noi non abbiamo compreso il senso della sua venuta.
Gesù vuole sussurrare ad ognuno di noi: "vegliate!" ...
Io credo che nessuno di noi è escluso da questo invito di Gesù a svegliarci e ad aver gli occhi aperti, ritornare a Lui che è la nostra luce, Lui che è la nostra vita, Lui che è il veniente.
Oggi ci sono tutti questi migranti che arrivano, per noi sono un fastidio... siamo ormai diventati allergici... ma questa massa umana che arriva ha a che fare con il volto del Signore? Che per caso non sia Lui che viene e sta bussando? e noi stiamo chiudendo la porta.
Nella notte di Natale noi sentiremo quella parola: "e non c'era posto per Lui". Questa carne umana che arriva, e viene gettata nei nostri porti, che non sia Lui che sta bussando?...
Lui viene, ma noi non abbiamo compreso il senso della sua venuta.
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