Intenzione di preghiera per il mese di settembre 2018
Un ragazzo e una ragazza, nella penombra di un bazar nella periferia di una metropoli africana, preparano di fretta una sacca con dei documenti. Poi corrono verso l’università: devono consegnare al professore di architettura i risultati del loro studio. Valutazione superata: l’impegno viene premiato, possono continuare a prepararsi e a progettare il loro futuro. È il breve video che accompagna l’intenzione di preghiera di Papa Francesco per il mese di settembre, affidata alla rete mondiale di preghiera.
Lo sguardo del Pontefice questa volta si posa sull’Africa e l’appello alla preghiera ha la concretezza di una lucida lettura della società e delle difficoltà delle periferie mondo contemporaneo: «Preghiamo perché i giovani del continente africano abbiano accesso all’educazione e al lavoro nel proprio Paese».
In un contesto mondiale in cui si assiste al dramma di quanti sono costretti — dalle guerre, dalle violenze e dalla povertà — a fuggire dal proprio paese in cerca di un futuro, il Papa aggiunge all’invito all’accoglienza e all’aiuto immediato, prospettive di intervento a lungo termine.
«L’Africa — sottolinea Francesco — è un continente ricco, e la ricchezza più grande, più preziosa, sono i giovani». E i giovani «devono poter scegliere tra lasciarsi vincere dalle difficoltà o trasformare le difficoltà in opportunità». Come fare? «La via più efficace per aiutarli in questa scelta è investire nella loro educazione» afferma il Papa. Perché, conclude, «se un giovane non ha possibilità di educazione, cosa potrà fare in futuro?».
Tradotto in nove lingue, il video è stato preparato per la Rete mondiale di preghiera del Papa dall’agenzia La Machi, che si occupa della produzione e della distribuzione, in collaborazione con Vatican Media che ne ha curato la registrazione.
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