Parole in libertà per una Donna libera
di Mimì Caruso
Oggi la Chiesa ricorda il dogma della Immacolata Concezione di Maria (proclamato l’8 dicembre 1854) ed invita tutti i credenti a meditare sulla “Piena di Grazia” e quindi anch’io sento il dovere di farlo…
Le mie non sono autorevoli riflessioni di una teologa o biblista, ma solo semplici parole in libertà di una donna qualunque, con tanti dubbi, lacune ed incertezze, parole che mi piace condividere con chi vorrà leggerle, parole su una Donna veramente libera.
Proprio così io sento Maria: Donna libera!
...
La sua umiltà ce la fa sentire vicina, non irraggiungibile, in Lei, creatura come noi, nelle varie circostanze non vediamo solo la mamma, ma anche la sorella, l’amica, il modello… Lei è sempre lì, disponibile, pronta ad accogliere, a comprendere ogni nostro dolore, ogni preoccupazione, ogni gioia, ogni speranza.. tutto sappiamo che può essere da Lei condiviso e questa consapevolezza ci fa sentire meno soli e può infonderci il coraggio di lottare, di andare avanti anche nei momenti più bui…
Con lo sguardo rivolto a Lei, Donna libera da ogni pregiudizio, da ogni paura, da ogni condizionamento, possiamo sentirci più forti e fiduciosi di poter realizzare, seguendo il suo esempio e accompagnati dal suo amorevole sguardo, il progetto che anche per noi il Signore ha da sempre pensato.