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venerdì 3 maggio 2013

Giornata mondiale della libertà di stampa / 3

La Giornata della Memoria dei giornalisti uccisi dalle mafie e dal terrorismo è una ricorrenza che l’Unci celebra da sei anni in collegamento con la Giornata mondiale della libertà di stampa, deliberata 20 anni fa dall’Onu. La Giornata mondiale quest’anno si tiene a San Josè di Costarica all’insegna dello slogan Safe to Speak : Sicuri quando si parla, garantire la libertà di espressione in tutti i Media. E’ un appuntamento inserito nel Piano di azione Onu sulla sicurezza dei giornalisti e si focalizza sull’assicurare la sicurezza fisica – solo l’anno scorso sono stati 121 i colleghi uccisi in tutto il mondo – ma anche la sicurezza psicologica, contro l’alto livello di impunità per chi compie crimini contro la libertà di stampa. Anche noi siamo afflitti da questo grave problema, in questo particolare momento in Siria: del collega Domenico Quirico della Stampa non sia hanno notizie da più di 20 giorni, poco tempo fa sono stati liberati, fortunatamente incolumi, dopo un sequestro di una decina di giorni, Amedeo Ricucci, Elio Colavolpe, Andrea Vignali e Susan Dabbous...

Sui rischi che coinvolgono in particolare gli inviati di guerra, Davide Maggiore ha intervistato Domenico Affinito, vicepresidente per l’Italia di Reporter Senza Frontiere...

Internet non sta garantendo maggiore libertà di stampa in Europa, anzi, al contrario ha creato uno spazio dove la libertà di espressione può in pratica essere limitata più di quanto non consentano gli standard internazionali.
Questo è l'allarme che lancia il commissario per i diritti umani del Consiglio d'Europa, Nils Muiznieks, in occasione della Giornata mondiale della libertà di stampa, celebrata ogni anno il 3 maggio... 

Una trentina di vignette sulla libertà di stampa, realizzate da illustratori e giornalisti di tutto il mondo, sono esposte fino al 5 maggio 2013 nella piazza Carlo Alberto di Torino...