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domenica 17 marzo 2024

"Un cuore che ascolta - lev shomea" n° 18 - 2023/2024 anno B

"Un cuore che ascolta - lev shomea"

"Concedi al tuo servo un cuore docile,
perché sappia rendere giustizia al tuo popolo
e sappia distinguere il bene dal male" (1Re 3,9)



Traccia di riflessione sul Vangelo
a cura di Santino Coppolino


V DOMENICA DI QUARESIMA ANNO B 

Vangelo:

Gv 12,20-33


Gesù è giunto al termine del suo ministero pubblico e si avvicina la sua passione. E' il suo kairòs, l'ora decisiva, quella per la quale è venuto nel mondo. A coloro che desiderano vederlo (figura e anticipo di quanti desiderano diventare suoi discepoli), Gesù risponde che potranno contemplare la sua gloria solo quando lo vedranno innalzato sul legno della croce (cfr. Gv 12,13-15). «La croce, che visivamente è un innalzamento, in realtà è l'abbassamento, la nuda ostensione dell'obbrobrio» (cit.). La croce di Gesù è la piena e totale manifestazione dell'abissale Gloria di Dio, il suo infinito amore per tutti gli uomini. Infatti, la caratteristica più alta dell'amore è l'umiltà, l'abbassamento; guardando a Gesù elevato sulla croce, tutti possiamo contemplare il Mistero di Dio che il Lui si rivela; proprio sull'infame patibolo Gesù abbatte ogni muro di separazione, strappa definitivamente il velo che separa la Santità di Dio dalla miseria dell'uomo, come accade nel Tempio nell'istante stesso della sua morte (Mt 27,51). Il Signore ha eliminato in se stesso l'inimicizia che c'era fra gli uomini facendo la pace: pace con coloro che sono vicini e pace con coloro che sono lontani, con quelli che credono in Lui come con quelli che non credono (cfr. Ef 2,14-18).