Fraternità Carmelitana
di Pozzo di Gotto (ME)
Preghiera dei Fedeli
III Domenica di Avvento - Anno A
11 Dicembre 2022
Per chi presiede
Fratelli e sorelle, governi ed opinione pubblica hanno sposato la logica della guerra, criminalizzando le ragioni della pace, ma non si accorgono di rendere questo mondo somigliante ad un deserto, dove non c’è spazio per la vita. L’annuncio di questa domenica ci offre, nonostante tutto, un motivo di gioia, perché Dio in Gesù si è fatto carico del nostro cuore desertificato. Con umiltà e con fiducia innalziamo a Lui le nostre preghiere ed insieme diciamo:
R/ Marana tha, Vieni Signore Gesù!
Lettore
- Visita, o Signore, la tua Chiesa. Donale un cuore misericordioso e paziente, perché senza condanne o moralismi di sorta sappia indicare a tutti Colui, che è la via che ci conduce alla pace ed alla comunione fraterna. Preghiamo.
- Ti affidiamo, o Signore, la coraggiosa resistenza delle donne iraniane, che in nome della stessa fede islamica professata dai religiosi maschi chiedono il riconoscimento della loro dignità e della loro libertà. Ti affidiamo, inoltre, tutti gli altri luoghi e Paesi dove le donne sono oggetto di violenza, sono estromesse dalla cultura o sono ridotte in schiavitù. Preghiamo.
- Sostieni, o Signore, tutti i migranti che affrontano sofferenze inimmaginabili pur di raggiungere la meta del loro viaggio. Il bambino nato in prossimità dello sbarco a Lampedusa aiuti noi e tutto il nostro Paese a saper cogliere in lui il fragile, ma potente segno del tuo venire in mezzo a noi. Preghiamo.
- Vieni, o Signore e visita le nostre case colme di tanti oggetti, ma poco adatte a diventare spazi di accoglienza e di dono reciproco. Aiutaci a compiere un salutare discernimento sul nostro bisogno ossessivo di acquistare. Rendici, invece, più attenti ai bisogni di chi vive accanto a noi. Preghiamo.
- Ti ricordiamo, o Signore Messia Veniente, i nostri parenti e amici defunti [pausa di silenzio]; ti ricordiamo coloro che muoiono nella disperazione, nell’emarginazione, nella solitudine e di coloro che sono vittime dell’usura. Accogli tutti nella gioia del tuo Regno. Preghiamo.
Per chi presiede
Guarda, o Signore, questa comunità che gioisce per la tua venuta. Donaci la capacità di “sentire in grande”, di entrare nei tuoi stessi orizzonti. E ravviva in noi il desiderio di ascoltarti nella tua Parola e nella voce dei poveri. Te lo chiediamo perché tu, in obbedienza al Padre e per amore dei più poveri, ti sei fatto piccolo per noi, ora e sempre nei secoli dei secoli. AMEN.
