Card. Matteo Zuppi:
“La vera pace è quella
che non umilia il nemico”.
Affermarlo non significa
“essere neutrali”
“La vera pace è quella che non umilia il nemico, che accetta di essere sconfitto, ma senza umiliare. Dobbiamo immaginare una capacità europea che possa creare risposte altrimenti difficili nello scontro tra identità”. A dirlo è il presidente della Cei e arcivescovo di Bologna Matteo Zuppi durante la presentazione del nuovo numero mensile di Limes “Tutto un altro mondo” parlando del conflitto tra la Russia e l’Ucraina. “Da sempre – ha proseguito – la Chiesa ha insistito sull’importanza delle strutture sovranazionali, in particolare le Nazioni Unite, come unico strumento possibile per risolvere i conflitti”. Per Zuppi, “il ruolo di strutture sovranazionali” non è e non deve essere “un sogno ingenuo o un’aspirazione irrealistica”.
Il presidente della Cei è intervenuto, con un videomessaggio, anche alla marcia della pace che si è tenuta in Molise, ad Agnone, la città delle campane dove da secoli opera la Pontificia Fonderia Marinelli.
“Non siamo neutrali, non siamo equidistanti: c’è un aggressore e c’è un aggredito. Noi siamo per la Pace”, le parole del cardinale Matteo Maria Zuppi, presidente della Conferenza episcopale italiana, inviate in un videomessaggio alla diocesi di Trivento che nei giorni scorsi ha portato in piazza bambini, giovani, adulti e anziani per chiedere il cessate il fuoco tra Ucraina e Russia.
(fonte: Faro di Roma 15/11/2022)
Marcia pacifista ad Agnone, il cardinale Zuppi:
"Non siamo neutrali, siamo per la Pace"
Guarda il videomessaggio