Rubrica
Un cuore che ascolta - lev shomea'
"Concedi al tuo servo un cuore docile, perché sappia rendere giustizia al tuo popolo e sappia distinguere il bene dal male" (1Re 3,9)
Traccia di riflessione sul Vangelo della Domenica
"SHALOM ALEICHEM, PACE A VOI" è il saluto di Gesù, è il dono della Shalom che non è solo assenza di conflitti, ma gioia, benessere, pienezza di vita per coloro che si lasciano abitare dalla Vita del Risorto, è la creazione dell'uomo nuovo. Per questo il Signore soffia sui suoi riuniti attorno a Lui, così come il Creatore soffiò nelle narici di Adamo l'alito della vita. Gesù "insuffla" nella vita di coloro che credono in Lui il suo stesso Spirito, la sua stessa capacità di amare i fratelli, consegna loro lo Spirito Santo, la Vita stessa di Dio. Non è un potere ciò che la Chiesa riceve, non è una autorità da far valere sugli uomini, piuttosto è responsabilità, impegno nella carità per ogni fratello che fa l'esperienza del peccato e che da esso deve essere liberato, è la responsabilità di manifestare la luce della Vita, dell'Amore e della Misericordia del Padre nel cuore della comunità di coloro che credono in Lui.
Se rimaniamo ancorati a Lui, riuniti attorno Lui e con i fratelli, ri-animati dal Suo Spirito che ci rifà nuovi e ci dona la gioia del perdono, i nostri occhi potranno contemplare il Suo Volto e la nostra bocca esclamare con Tommaso, il gemello di Gesù e il nostro:
"Signore mio e Dio mio"