- II Domenica di Avvento (A) -
4/12/2016
Fraternità Carmelitana
di Barcellona Pozzo di Gotto
... Nel segno davanti all'altare per terra c'è il richiamo al deserto, c'è sabbia, un deserto che poi piano piano comincia a diventare un po' verde, prende vita, e poi quella luce che aumenta ancora di più, come a dire che il nostro cammino, la nostra avventura umana non va verso quel diluvio di cui si parlava domenica scorsa... Gesù ci teneva a dire: siate come Noè capaci di non lasciarsi travolgere, ma capaci di sognare, capaci di credere che Dio è ben disposto a dare alla nostra storia, al nostro cammino una soluzione inaspettata se noi impariamo a fidarci di Lui...
Questa domenica è la voce di Giovanni Battista che ci viene incontro e si rivolge ad ognuno di noi chiede con urgenza il segno della conversione... è mai possibile che non riusciamo a renderci conto che andiamo verso il disastro?!...
Giovanni Battista si fa voce dei profeti, voce della Scrittura e dice: svegliatevi, rendetevi conto che così non si può abitare la terra... e raccoglie anche il grido di coloro che non vengono ascoltati...
Preparare la strada al Signore significa imparare a riascoltare la sua voce...
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