XIX Domenica T.O. - Anno C
7 agosto 2022
Per chi presiede
Fratelli e sorelle, il Signore Gesù ci chiede di rimanere sempre vigilanti, in attesa della sua Venuta come Risorto. Rivolgiamo a Lui con fiducia le nostre preghiere, ed insieme diciamo:
R/ Sostienici nella tua attesa, o Signore
Lettore
- Perché la tua Chiesa, o Signore Gesù, chiamata ad essere nel mondo, non padrona e dominatrice, ma piccolo gregge, straniera, pellegrina e ospite, viva la tua attesa in una vigilanza operosa e con uno stile di vita semplice, sobrio e fraterno. Preghiamo.
- Perché i cristiani, che tu, o Signore Gesù, hai inviato nel mondo per la testimonianza e l’annuncio del tuo Vangelo, rifuggano da ogni tentazione di arroganza e di violenza, e si pongano al servizio del bene comune, per rendere il mondo più umano e più fraterno. Preghiamo.
- Ti affidiamo, o Signore Gesù, questo nostro Paese e coloro che lo governano. Tu che sei venuto per servire e non per essere servito, liberali da ogni forma di isteria e ispira loro pensieri e progetti di giustizia sociale, di solidarietà, di pace e di sapiente accoglienza dei poveri e dei migranti. Preghiamo.
- Vigila, o Signore Gesù, anche su noi cristiani qui riuniti attorno alla tua Mensa: l’eucaristia che ogni domenica celebriamo non ci lasci indifferenti o rancorosi di fronte al dolore degli altri, ma ravvivi in noi la tua misericordia e la tua giustizia, la capacità di essere attenti e accoglienti verso tutti e in particolare verso i deboli e i poveri. Preghiamo.
- Davanti a te, o Signore Gesù, ci ricordiamo dei nostri parenti e amici defunti e delle vittime ancora colpite dal corona-virus [pausa di silenzio]; ci ricordiamo delle vittime, ormai dimenticate, della guerra tra Russia e Ucraina, come pure – anch’essi ormai dimenticati – degli immigrati che nei lager della Libia muoiono per la fame, le torture e le violenze di ogni genere. Vieni in mezzo a noi, Signore, e liberaci dal nostro egoismo e dalla nostra indifferenza; e a queste vittime del nostro cinismo e della nostra ingiustizia dona il riposo nella tua compassione e nella tua pace. Preghiamo.
Per chi presiede
Signore Gesù, la tentazione di agire con disumanità, come il servo violento della parabola, ignorando il tuo Vangelo, è grande ed è sempre presente nel nostro cuore. Aiutaci a saper abitare questo mondo, così come lo hai abitato Tu, in umiltà e mitezza. Te lo chiediamo perché tu sei nostro Signore e Fratello nei secoli dei secoli. AMEN.