"Un cuore che ascolta - lev shomea"
"Concedi al tuo servo un cuore docile,
perché sappia rendere giustizia al tuo popolo
e sappia distinguere il bene dal male" (1Re 3,9)
perché sappia rendere giustizia al tuo popolo
e sappia distinguere il bene dal male" (1Re 3,9)
Traccia di riflessione sul Vangelo
a cura di Santino Coppolino
I DOMENICA DI QUARESIMA (ANNO B)
Vangelo:
Breve ma molto denso di significato il brano di questa prima Domenica di Quaresima. Subito dopo il suo battesimo, immersione totale nella nostra umanità, come progetto d'amore del padre, Gesù viene spinto dallo Spirito di Dio nel deserto, luogo invivibile, di morte, simbolo per eccellenza della tentazione, dove Israele soggiornò per 40 anni, fu tentato e cadde, vittima del peccato di idolatria. Come Israele, come tutti gli uomini, anche Gesù affronta il deserto dove per 40 giorni, cifra simbolica che indica tutta una vita, viene tentato dal diavolo, il divisore, su come dovrà vivere il suo essere Messia, Figlio di Dio. Gesù viene letteralmente "gettato fuori, espulso" (ekbàllo) nel deserto per affrontare questo cammino di solidarietà con gli uomini, ne sperimenta ogni asprezza e difficoltà ma ne viene fuori vincitore. Solo dopo l'estenuante lotta contro le seduzioni del potere egli potrà iniziare il suo ministero pubblico, potrà "proclamare il Vangelo di Dio", cioè presentare se stesso, perché è il primo uomo che ha percorso il cammino di liberazione dalla schiavitù del peccato alla libertà di Figlio di Dio. E' la manifestazione attesa del Regno di Dio, regno di giustizia e libertà, di abbondanza e di pace, di fedeltà e d'amore, il radicale mutamento del regno dell'uomo nel Regno di Dio. Convertiamoci!