di p. Antonio Spadaro S.J.
Riflessione tenuta presso il seminario di Messina,
in occasione di un incontro del clero
- giovedì 28 aprile 2016 -
LA MISERICORDIA DI DIO PRECEDE IL PENTIMENTO
«La misericordia non è solo essere prossimi, stare vicini, ma significa anche anticipare, è un mistero di anticipazione.
Il Padre, infatti, è misericordioso perché mentre il figlio era ancora lontano, il Padre lo vide e ne ebbe compassione. Noi abbiamo una visione un po' meccanicista , se vogliamo pelagiana, semipelagiana, della misericordia, cioè che il Signore ti perdona, se tu ti penti. Cioè, prima ti devi pentire, poi il Signore ti perdona.
Questa è un modo di pensare che mette al centro l'io: se l'io è bravo e si pente , allora Dio risponde e paga con la misericordia.
Questo è un modo di plasmare il nostro modo di pensare, di agire, come se la misericordia fosse un regalo che Dio ci fa, quando noi ci pentiamo.
Qui c’è un mistero un po’ diverso: ma se Dio anticipa il perdono...
In effetti tu ti penti, perché ti senti già perdonato, perché è la risposta naturale del cuore alla percezione della misericordia, che è esattamente il contrario di quello che noi generalmente immaginiamo....»
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(Riprese a cura dell'Uff. Dioc. per le Comunicazioni Sociali dell'Arcidiocesi)