Mailbombing contro il DDL Di Paola
Cara amica, caro amico,
Dal 13 novembre 2012 la Camera dei Deputati sta discutendo il disegno di legge delega di revisione dello strumento militare presentato dal solo ministro della Difesa Giampaolo Di Paola che:
1. taglia il personale per comperare i cacciabombardieri F35 e altre armi;
2. trasforma le Forze Armate in uno strumento da guerre ad alta intensità incompatibile con l’articolo 11 della Costituzione;
3. costringerà i comuni alluvionati o colpiti da una catastrofe naturale a pagare il conto dell’intervento dei militari;
4. non prevede alcuna cancellazione degli sprechi e dei privilegi né una vera riqualificazione della spesa militare;
5. impegna 230 miliardi per i prossimi 12 anni senza aumentare di un solo grado la nostra sicurezza;
6. aumenta di fatto la spesa pubblica.
I vertici militari di questo nostro paese vogliono continuare a comprare armi sempre più moderne e sofisticate e non vogliono rinunciare ai loro privilegi. Ma, mentre si tagliano i servizi alle persone e agli enti locali che li devono fornire e milioni di famiglie non ce la fanno più, queste pretese diventano insopportabili.
Per questo è necessario accrescere subito la pressione sui deputati.
Invia subito una mail ai deputati della Commissione Difesa e ai Capigruppo della Camera dei Deputati. In allegato trovi la lettera tipo e gli indirizzi. Ti bastano 10 minuti.
Fallo ora, prima che sia troppo tardi! E invita i tuoi amici a fare altrettanto!
Fallo per tutti quelli che stanno pagando il prezzo più alto della crisi e delle decisioni sbagliate di chi ci governa. Questa è una delle peggiori!
Flavio Lotti
Coordinatore Nazionale della Tavola della pace
Tavola della pace, Libera, Acli, Agesci, Cgil, Arci, Articolo 21, Cipsi, Focsiv, Pax Christi, Legambiente, Lettera 22, Unione degli Universitari, Unione degli Studenti, Rete della conoscenza, Link Coordinamento Universitario, Beati Costruttori di Pace, Emmaus Italia, Rivista “Terra”, Lega per i diritti e la Liberazione dei Popoli, Centro per la Pace Forlì-Cesena, Solidarietà internazionale, Associazione “Voglio Vivere”, Movimento Europeo, Terra del Fuoco, Forum Trentino per la pace, Coordinamento nazionale comunità di accoglienza.
(fonte: www.perlapace.it)
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