XXVII Domenica T.O. - Anno C
2 Ottobre 2022
Per chi presiede
Fratelli e sorelle, la fede che Dio ci ha donato ci apre alla relazione, all’abbandono, alla confidenza piena in Lui. Uniti a Cristo Gesù, il Figlio che nella sua vita terrena visse in ascolto orante della volontà del Padre, eleviamo a Lui le nostre preghiere ed insieme diciamo:
R/ Ravviva la nostra fede, Signore
Lettore
- Suscita, Signore, nella tua Chiesa uomini e donne di fede, perché con la loro vita e con le loro parole diventino per le singole comunità cristiane significativi punti di riferimento e modello cui conformarsi, per poter vivere una vera relazione di amore con Te. Preghiamo.
- Semina, Signore, nel cuore dell’umanità di oggi i semi del tuo amore e della tua pace. Fa crollare tutte le illusioni imperialistiche e la fiducia nella potenza distruttiva delle armi. Sostieni quanti si trovano impegnati a spezzare questa infernale logica di dividere il mondo in amici e nemici, per costruire, invece, ponti di comunione e di risoluzione pacifica dei conflitti. Preghiamo.
- Ti affidiamo, Signore, il nostro Paese, ti affidiamo quanti sono stati chiamati a guidare la politica in questi prossimi anni, che si presentano così difficili e carichi di tanta incertezza. Ti affidiamo i giovani, i figli di italiani e i figli degli immigrati, a cui è negata la cittadinanza. Fa’ che insieme, concedendosi fiducia reciproca, possano immaginare un Paese meno rancoroso, più ospitale e più aperto alla speranza ed alla creatività. Preghiamo.
- Ricordati, Signore, delle nostre case e dei nostri quartieri. Fa’ che possano diventare sempre di più dei luoghi vitali dove si cresce nella fiducia e nella cura verso l’altro. Ti affidiamo, tutte le persone, che per vari motivi non possono essere presenti al banchetto domenicale per ricevere il dono della tua Parola e del tuo Corpo. Ricordati, infine, di tutte le persone ammalate: raccogli Tu le loro lacrime ed il loro grido. Preghiamo.
- Davanti a te, Signore della vita, ci ricordiamo dei nostri parenti e amici defunti e delle vittime ancora colpite dal corona-virus [pausa di silenzio, e poi riprendere a leggere →]; ci ricordiamo dei presbiteri, dei catechisti e degli operatori pastorali defunti che con cura e dedizione hanno formato alla fede intere generazioni di cristiani. Ci ricordiamo anche di coloro che si sono suicidati perché senza più fiducia nella vita. A tutti dona la gioia di partecipare alla festa senza fine della Gerusalemme celeste. Preghiamo.
Per
chi presiede
Signore
Gesù, il cammino della vita in cui Tu ci conduci è pieno di occasioni per sciupare
il dono della fede e della fiducia in Te. Vieni in aiuto alla nostra debolezza
e fa’ che cresciamo come persone mature nella relazione di amore con Te, con il
Padre e con lo Spirito Santo, Trinità Santa, vivente nei secoli dei secoli.
AMEN.