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mercoledì 18 agosto 2021

Papa Francesco: Vaccinarsi è un atto d'amore!

VIDEOMESSAGGIO DEL SANTO PADRE FRANCESCO
AI POPOLI SULLA CAMPAGNA DI VACCINAZIONE CONTRO IL COVID-19



Più volte Papa Francesco ha ribadito che la salute è un diritto di tutti e che per tutti debba essere tutelato e le sue parole si sono tradotte in gesti concreti di aiuto per le persone più bisognose, soprattutto verso verso i Paesi più colpiti dalla pandemia e con meno mezzi, attraverso l'invio di materiale sanitario e fondi; ma anche alle persone fragili tra noi, in Vaticano, ad esempio, ha festeggiato il suo onomastico con 600 persone vulnerabili e povere a cui veniva somministrata la seconda dose del farmaco.
 
La voce del Papa ha sempre invitato - anche sottolineando l'opportunità di sospendere per le case farmaceutiche i brevetti - ad accogliere l'immunizzazione estensiva come un bene comune universale.

Oggi il Pontefice è tornato nuovamente sul tema, stavolta appellandosi alle coscienza di ciascuno, con un videomessaggio in cui auspica un atteggiamento responsabile per fronteggiare insieme la pandemia. Con questo breve videomessaggio, in spagnolo per le popolazioni dell'America Latina, Papa Francesco aderisce alla campagna per il vaccino anti-COVID 19 (lanciato dall’AD Council, una società di pubblicità sociale statunitense nata nel 1941 per lanciare messaggi governativi in tempo di guerra e che poi ha continuato la sua missione su richiesta degli stessi presidenti USA) e definisce il vaccinarsi, con vaccini autorizzati dalle autorità competenti, e contribuire a far sì che la maggior parte della gente si vaccini "un atto di amore". 


Di seguito pubblichiamo anche la traduzione in italiano del testo del videomessaggio.



Con spirito fraterno, mi unisco a questo messaggio di speranza in un futuro più luminoso. Grazie a Dio e al lavoro di molti, oggi abbiamo vaccini per proteggerci dal Covid-19. Questi danno la speranza di porre fine alla pandemia, ma solo se sono disponibili per tutti e se collaboriamo gli uni con gli altri.

Vaccinarsi, con vaccini autorizzati dalle autorità competenti, è un atto di amore. E contribuire a far sì che la maggior parte della gente si vaccini è un atto di amore. Amore per se stessi, amore per familiari e amici, amore per tutti i popoli. L’amore è anche sociale e politico, c’è amore sociale e amore politico, è universale, sempre traboccante di piccoli gesti di carità personale capaci di trasformare e migliorare le società (cfr. Laudato si’, n. 231, cfr. Fratelli tutti, 184).

Vaccinarci è un modo semplice ma profondo di promuovere il bene comune e di prenderci cura gli uni degli altri, specialmente dei più vulnerabili. Chiedo a Dio che ognuno possa contribuire con il suo piccolo granello di sabbia, il suo piccolo gesto di amore. Per quanto piccolo sia, l’amore è sempre grande. Contribuire con questi piccoli gesti per un futuro migliore.

Che Dio vi benedica e Grazie!