VIAGGIO APOSTOLICO DI SUA SANTITÀ FRANCESCO
A PANAMA IN OCCASIONE DELLA
XXXIV GIORNATA MONDIALE DELLA GIOVENTÙ
A PANAMA IN OCCASIONE DELLA
XXXIV GIORNATA MONDIALE DELLA GIOVENTÙ
23-28 GENNAIO 2019
Mercoledì, 23 gennaio 2019
16:30 Arrivo all’Aeroporto Internazionale Tocumen di Panama
Accoglienza ufficiale
16:50 Trasferimento alla Nunziatura Apostolica
Il volo Alitalia A330 con a bordo Papa Francesco è arrivato alle 22.16 italiane all’aeroporto Tocumen di Panama, dopo circa 13 ore di volo.
Poco dopo l’atterraggio, il Papa è sceso dalla scaletta anteriore dell’aereo, ai piedi del quale lo attendeva il presidente Juan Carlos Varela, con la consorte Lorena Castillo. Entrambi hanno accolto il Pontefice stringendogli la mano. Le campane della cattedrale di Santa María la Antigua, che risuonavano dalla parte vecchia della città, hanno accompagnato insieme alle note della banda militare i sorrisi di Francesco, del capo dello Stato e della sua consorte sul tappeto rosso.
Varela, in completo scuro, e Castillo, con abito chiaro, hanno accompagnato il Papa fino al cospetto di tre bambini che gli hanno consegnato un cofanetto contenente fiori provenienti da quattro province territoriali perché li benedicesse. Dopo la foto di rito e gli inni è arrivato il momento della presentazione delle delegazioni.
Il Papa ha assistito alla dimostrazione di due gruppi folkloristici che, per salutarlo, hanno ballato danze tipiche panamensi, fra cui il celebre tamborito, l’espressione più nota della tradizione locale.
Poco più tardi, con un fuori programma, il Pontefice ha abbandonato il tappeto rosso per avvicinarsi alle tribune sistemate lungo la pista di atterraggio e affollate di autorità, fedeli e giornalisti. Lì ha baciato un bambino malato sorretto tra le braccia da un uomo.
Una volta conclusi i saluti, Francesco è salito a bordo della papamobile per un percorso di 28 chilometri in direzione della nunziatura apostolica. Durante il tragitto si è dipanata una calda dimostrazione di fervore e affetto da parte della popolazione, completamente riversata sulle strade per salutarlo. Al grido di «Francisco, Francisco» e «Viva il Papa Francisco!» e intonando canti religiosi, decine di migliaia di persone hanno dato al Papa un emozionante benvenuto nelle vie di Panamá.
Il “percorso di benvenuto” del Papa, cominciato al Terminal 2 dell’aeroporto internazionale di Tocumen, ha avuto inizio nel veicolo blindato che lo ha portato alla sede della Polizia nazionale. In seguito, Francesco è salito sulla papamobile per raggiungere la sede della nunziatura apostolica, sua residenza durante il soggiorno a Panamá. il Pontefice ha percorso il tragitto in mezzo a una valle punteggiata dalle luci provenienti dai cellulari di migliaia di panamensi che lo attendevano per strada. È quindi arrivato alla rappresentanza pontificia poco prima del tramonto, nel quartiere diplomatico di Clyton, dove ha ringraziato e salutato i presenti. Nell’atmosfera di festa che si è creata davanti alle porte dell’edificio, altri giovani in abiti tradizionali hanno ballato per il Papa.