S. Messa - Cappella della Casa Santa Marta, Vaticano
3 giugno 2013
inizio 7 a.m. fine 7:45 a.m.
inizio 7 a.m. fine 7:45 a.m.
Papa Francesco: i corrotti dimenticano l'amore di Dio
Il Signore ci liberi dalla strada della corruzione e del peccato e ci faccia progredire verso la santità. Lo ha ribadito Papa Francesco nell'omelia della messa del mattino.
Papa Francesco ha sviluppato la sua omelia partendo dal Vangelo odierno sulla parabola dei vignaioli malvagi per soffermarsi sui “tre modelli di cristiani nella Chiesa: i peccatori, i corrotti e i santi”.
Il Papa ha osservato che dei peccatori “non è necessario parlare troppo, perché tutti noi lo siamo”...
i corrotti! Quelli che erano peccatori come tutti noi, ma hanno fatto un passo avanti, come se fossero proprio consolidati nel peccato: non hanno bisogno di Dio! Giuda ha incominciato: da peccatore avaro è finito nella corruzione. E' una strada pericolosa la strada dell'autonomia: i corrotti sono grandi smemorati, hanno dimenticato questo amore, con il quale il Signore ha fatto la vigna, ha fatto loro! Hanno tagliato il rapporto con questo amore! E loro diventano adoratori di se stessi. Quanto male fanno i corrotti nelle comunità cristiane! Che il Signore ci liberi dallo scivolare su questa strada della corruzione.
E anche ci sono i santi e oggi mi piace parlare dei santi: è il 50° della morte di Papa Giovanni, un modello di santità... I santi, quelli che obbediscono al Signore, quelli che adorano il Signore, quelli che non hanno perso la memoria dell’amore, con il quale il Signore ha fatto la vigna. I santi nella Chiesa. E così come i corrotti fanno tanto male alla Chiesa, i santi fanno tanto bene...
Guarda il video