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giovedì 31 luglio 2025

Il Perdono di Assisi 2025 L’indulgenza della Porziuncola nell’anno del Centenario del Cantico


Il Perdono di Assisi 2025
L’indulgenza della Porziuncola 
nell’anno del Centenario del Cantico


Dal 1° al 2 agosto le chiese francescane e le chiese parrocchiali accoglieranno migliaia di pellegrini che vorranno vivere il Perdono di Assisi. Un 2025 davvero ricco di grazia, in quanto anno giubilare e nel quale ricorrono gli 800 anni del Cantico delle Creature. Anche il santuario della Porziuncola, ad Assisi, è pronto ad accogliere i pellegrini, con iniziative e celebrazioni che si svolgeranno dal 29 luglio al 4 agosto. Tra queste, Fr. Massimo Fusarelli, Ministro generale dell’OFM, presiederà le Sante Messe del 1° e del 2 agosto.

Fr. Massimo ricorda come San Francesco, attraverso il Cantico, ci ha insegnato a contemplare il creato con occhi nuovi, riconoscendo in ogni essere l’impronta del Creatore: Francesco loda il Creatore e invita al perdono reciproco per amore Suo, concludendo significativamente il Cantico proprio con il perdono. Lo scorso anno Fr. Massimo, nella sua omelia a Santa Maria degli Angeli, sottolineò come il Perdono di Assisi sia “un’esperienza di grazia e misericordia che nasce dalla richiesta di San Francesco e trova il suo fondamento nella misericordia del Padre, nella mediazione della Vergine Maria e nel sacrificio di Cristo Crocifisso”. Aggiunse poi: “È un percorso di rinnovamento personale, che ci chiama a diventare dimora stabile di Cristo e a riparare, con la nostra testimonianza, la casa della Chiesa e del mondo”.

Anche il 2016 fu un anno del tutto straordinario: ricorrevano infatti gli 800 anni del Perdono di Assisi proprio nell’anno del Giubileo della Misericordia, fortemente voluto dall’allora Papa Francesco. Durante la sua visita alla Porziuncola, il 4 agosto, il pontefice disse: «Il perdono di cui san Francesco si è fatto “canale” qui alla Porziuncola continua a “generare paradiso” ancora dopo otto secoli. Offrire la testimonianza della misericordia nel mondo di oggi è un compito a cui nessuno di noi può sottrarsi. Il mondo ha bisogno di perdono; troppe persone vivono rinchiuse nel rancore e covano odio, perché incapaci di perdono, rovinando la vita propria e altrui piuttosto che trovare la gioia della serenità e della pace. Chiediamo a san Francesco che interceda per noi, perché mai rinunciamo ad essere umili segni di perdono e strumenti di misericordia».

Condizioni per ricevere l’Indulgenza della Porziuncola (per sé o per i defunti)

Il Perdono di Assisi si può ottenere dal mezzogiorno del 1º agosto alla mezzanotte del 2 agosto in tutte le chiese francescane o parrocchiali, osservando queste condizioni:
  • Confessione sacramentale per essere in grazia di Dio (negli otto giorni precedenti o seguenti);
  • Partecipazione alla Messa e Comunione eucaristica;
  • Visita alla chiesa della Porziuncola oppure ad una chiesa francescana nel mondo o chiesa parrocchiale, dove si rinnova la professione di fede, mediante la recita del Credo, per riaffermare la propria identità cristiana;
  • La recita del Padre Nostro, per riaffermare la propria dignità di figli di Dio, ricevuta nel Battesimo;
  • Una preghiera secondo le intenzioni del Papa, per riaffermare la propria appartenenza alla Chiesa, il cui fondamento e centro visibile di unità è il Romano Pontefice.

Il Perdono di Assisi rappresenta un dono spirituale molto prezioso, simbolo della misericordia e del desiderio di salvezza universale voluto da San Francesco per tutti i fedeli. Questa indulgenza continua a essere un segno attuale di speranza, misericordia e riconciliazione, ricordando che nessuno è escluso dalla possibilità di essere perdonato e che la misericordia di Dio supera ogni limite umano. Questo gesto invita ogni persona a sperimentare e a donare il perdono nella propria vita quotidiana.
(fonte: Ordo Fratum Minorum 16/07/2025)


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Vedi anche il post precedente: