Benvenuto a chiunque è alla "ricerca di senso nel quotidiano"



giovedì 19 aprile 2012

"Rovinati dal gioco d’azzardo" di Alex Zanotelli


"Rovinati dal gioco d’azzardo" 

di Alex Zanotelli
I “giocodipendenti” sono un milione e portano alla deriva le loro famiglie. C’è chi li aiuta. Anche la chiesa, missionari in testa, deve impegnarsi.

"A metà dello scorso marzo ho avuto una bellissima sorpresa. Nel Rione Sanità di Napoli, dopo l’incontro che siamo soliti fare ogni giovedì con la rete che mette insieme le diverse realtà che lavorano sul territorio, sono stato invitato a partecipare alla prima riunione dei cosiddetti “Ga”, cioè “giocatori anonimi”.
Questa dei “giocatori anonimi”, non molto conosciuta in Italia, è una straordinaria esperienza di gruppi che aiutano le persone a uscire dalla trappola del gioco d’azzardo compulsivo. L’incontro è stato gestito da Ciro e Maria, marito e moglie, che da anni dedicano le loro serate ad aiutare i giocatori d’azzardo a cambiare strada.
È stato importante per me ascoltare le esperienze dei vari partecipanti: come si entra nella logica del gioco d’azzardo (parliamo di gioco lecito: dalle slot machine al gratta e vinci), come si è portati a spendere e a rischiare sempre di più, come si perdono somme rilevanti, come vengono coinvolte, e non di rado disarticolate, le famiglie...
Sono rimasto di stucco quando mi sono reso conto conto di quanto sia esteso questo mondo e di come si può lavorare per arginare questo fenomeno. La logica che muove i “Ga” è la stessa degli “Aa”, gli alcolisti anonimi. Si riuniscono per condividere esperienze, per acquisire sostegno e speranza dal gruppo, allo scopo di risolvere il comune problema. I gruppi di auto-aiuto non sono affiliati a nessuna setta o partito o chiesa. ...." (Alex Zanotelli -  pubblicato su "Nigrizia" di Aprile 2012)

Leggi tutto:

Guarda anche il servizio delle "Iene"

Newslot, VLT, Bingo, scommesse e lotterie. Un' immensa torta spartita tra Stato, concessionari ed esercenti.Quest'anno l'industria dei giochi ha fatturato 61,4 miliardi di euro, di cui circa 44 ritornano in vincite, 9,9 vanno nelle tasche dell'erario (+17%), il resto in quello di concessionarie e esercenti. Ma chi ci guadagna davvero? 


SERVIZIO di "REPORT -RAI "



Guarda la puntata integrale di "Report"I Biscazzieri - Report dell'08/05/2011