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giovedì 12 febbraio 2015

Una storia che ha commosso il web: "Mio figlio è bellissimo e perfetto lo terrò con me!"


Un padre è stato costretto a scegliere tra sua moglie e il loro bambino neonato, affetto da Sindrome di Down, perché la famiglia di lei si vergognava della condizione del neonato.

Samuel Forrest, questo il nome del padre abbandonato dalla sua metà, è diventato papà il 21 Gennaio quando sua moglie ha dato alla luce il piccolo Leo in un ospedale armeno. Ma poche ore dopo il parto Samuel, di origine neozelandese, è stato costretto dalla sua compagna a scegliere tra lei e loro figlio: la donna si è rifiuta anche solo di vedere o toccare il piccolo che, secondo le credenze armene, avrebbe portato disonore a tutta la famiglia.

Il neo papà, la cui storia è stata raccontata tra gli altri dal Daily Mail, inizialmente non ha avuto il permesso di vedere suo figlio.

"Le autorità dell'ospedale non mi permettevano di vedere né mia moglie né mio figlio. Quando il dottore è venuto a parlare con me mi ha detto che c'era un problema molto serio con mio figlio."

Samuel ha ammesso di essere rimasto shockato dalla notizia della malattia da cui era affetto Leo, ma non gli è passato per la testa nemmeno per un secondo di abbandonarlo.

"Appena mi hanno fatto vedere Leo ho immediatamente detto al medico che era bellissimo, perfetto e che l'avrei certamente tenuto con me. Quando un bambino come Leo nasce in questo Paese la prima cosa che ti dicono è che non sei obbligato a tenerlo. Mia moglie aveva già deciso, quindi è tutto successo alle mie spalle."

Dopo una settimana la moglie di Samuel aveva giù preparato i documenti necessari per il divorzio; disperato, l'uomo ha chiesto aiuto al web per raccogliere il denaro necessario a portare Leo in Nuova Zelanda.
Il popolo del web, commosso dalla storia del piccolo Leo, ha risposto con prontezza...