PREGARE IN FAMIGLIA
Preparare in casa l’“angolo della preghiera”
a cura della Fraternità Carmelitana
di Barcellona P.G.
In questo tempo di Quaresima, dove la
“quarantena” domestica tutti ci impone a stare in casa per impedire al Corona-virus
di diffondersi, è importante riscoprire il valore della preghiera in famiglia.
Non esiste solo la chiesa parrocchiale o la chiesa santuario per pregare. Per i
cristiani ognuno – a motivo del battesimo e della cresima – è sacerdote in Cristo e quindi chiamato a
pregare per sé e per gli altri, e ogni famiglia è chiesa domestica. Per cui ogni famiglia può approntare in casa
l’“angolo della preghiera”, quello che i nostri fratelli cristiani della chiesa
orientale chiamano “l’angolo della bellezza”.
In un luogo della casa, su un tavolo o su
un mobile o su una mensola si possono collocare una icona del Cristo, una
lampada (da accendere per la preghiera), una Bibbia aperta e un fiore. Ecco l’angolo bello, l’angolo da cui, attraverso l’icona, lo sguardo di
Dio veglia sulla famiglia. Non siamo noi a guardare l’icona, ma è l’icona a
guardare noi e ad aprirci alla realtà del mondo di Dio.
In questo angolo la famiglia si riunisce per pregare in un’ora del giorno
compatibile con i ritmi di lavoro.
Si può pregare seguendo varie modalità:
Prima
modalità.
Leggere il brano del vangelo della liturgia del giorno, breve pausa di
silenzio, poi recitare con calma il salmo responsoriale corrispondente e
concludere con la preghiera del Padre Nostro, la preghiera dei figli di Dio e
dei fratelli in Cristo Gesù (per le indicazioni del vangelo e del salmo del
giorno utilizzare il calendarietto liturgico).
Seconda
modalità.
Per chi sa utilizzare il libro della Liturgia delle Ore, alle Lodi e ai Vespri
invece della lettura breve, leggere il vangelo del giorno alle Lodi e la prima
lettura del giorno ai Vespri.
Terza
modalità.
Si può utilizzare un libretto ben fatto, acquistabile nelle librerie che
vendono oggetti religiosi. Si intitola “Amen.
La Parola che salva” delle edizioni San Paolo, costa € 3,90 ed esce ogni
mese.
Di
ogni mese contiene: la preghiera delle Lodi del mattino, le letture bibliche della
celebrazione eucaristica dei giorni feriali e della domenica con una breve
riflessione, la preghiera dei Vespri della sera, la preghiera di Compieta prima
del riposo notturno e altre preghiere.
Scrive papa Francesco in Amoris Laetitia al n. 318, dando altri
suggerimenti per la preghiera:
«Si possono trovare alcuni minuti al
giorno per stare uniti davanti al Signore vivo, dirgli le cose che preoccupano,
pregare per i bisogni famigliari, pregare per qualcuno che sta passando un
momento difficile, chiedergli aiuto per amare, rendergli grazie per la vita e
le cose buone, chiedere alla Vergine di proteggerci con il suo manto di madre.
Con parole semplici questo momento di preghiera può fare tantissimo bene alla
famiglia».
Sì, la preghiera in famiglia rafforza la
nostra fede in Cristo Gesù e rende saldo il vincolo d’amore tra marito e
moglie, tra i genitori e i figli, tra la famiglia e il territorio in cui abita
e il mondo intero.