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lunedì 23 marzo 2020

Pandemia coronavirus - Mons. Corrado Lorefice affida a Santa Rosalia Palermo e tutte le città del mondo

Pandemia coronavirus
Mons. Corrado Lorefice affida a Santa Rosalia Palermo e tutte le città del mondo

L’Arcivescovo di Palermo, mons. Corrado Lorefice, domenica sera (22/03/2020 alle 18) si è recato da solo nella chiesa Cattedrale, all’interno della Cappella dove sono custodite le reliquie di Santa Rosalia, e da solo si è raccolto in preghiera invocando l’intercessione e la protezione della Patrona della città di Palermo e di tutti i palermitani. 
In questi giorni di ansia e di tribolazione per la diffusione del Coronavirus, l’Arcivescovo, unendosi alle preghiere dei palermitani e dell’intera Chiesa di Palermo, ha offerto una supplica a Dio Padre misericordioso per intercessione di Santa Rosalia perché protegga l’umanità dal flagello del “Coronavirus” e sostenga tutti coloro che vivono con angoscia questo periodo, chi è in solitudine, chi è ammalato e quanti si spendono per la salute e la sicurezza di tutti, con infaticabile passione e con amore.

SUPPLICA A SANTA ROSALIA 
MONS. CORRADO LOREFICE 
CAPPELLA RELIQUIE SANTA ROSALIA



ASCOLTO DELLA PAROLA DI DIO

(Daniele 3, 5; 26-27; 34-36;39-43)

“Benedetto sei tu, Signore Dio dei nostri padri; degno di lode e glorioso è il tuo nome per sempre. Tu sei giusto in tutto ciò che hai fatto; tutte le tue opere sono vere, rette le tue vie e giusti tutti i tuoi giudizi.
Non ci abbandonare fino in fondo, per amore del tuo nome, non rompere la tua alleanza; non ritirare da noi la tua misericordia, per amore di Abramo tuo amico, di Isacco tuo servo, d’Israele tuo santo, ai quali hai parlato, promettendo di moltiplicare la loro stirpe come le stelle del cielo, come la sabbia sulla spiaggia del mare.
Potessimo esser accolti con il cuore contrito e con lo spirito umiliato, come olocausti di montoni e di tori, come migliaia di grassi agnelli. Tale sia oggi il nostro sacrificio davanti a te e ti sia gradito, perché non c’è confusione per coloro che confidano in te.
Ora ti seguiamo con tutto il cuore, ti temiamo e cerchiamo il tuo volto. Fa’ con noi secondo la tua clemenza, trattaci secondo la tua benevolenza, secondo la grandezza della tua misericordia. Salvaci con i tuoi prodigi, da’ gloria, Signore, al tuo nome.

Breve pausa di silenzio, quindi si prega con il Salmo 33.

Ho cercato il Signore e mi ha risposto
e da ogni timore mi ha liberato.
Guardate a lui e sarete raggianti,
non saranno confusi i vostri volti.
Questo povero grida e il Signore lo ascolta,
lo libera da tutte le sue angosce.
L’angelo del Signore si accampa
attorno a quelli che lo temono e li salva.
Gustate e vedete quanto è buono il Signore;
beato l’uomo che in lui si rifugia.
Temete il Signore, suoi santi,
nulla manca a coloro che lo temono.
Gridano e il Signore li ascolta,
li salva da tutte le loro angosce.
Il Signore è vicino a chi ha il cuore ferito,
egli salva gli spiriti affranti.

Silenzio orante

PREGHIERA IN QUESTO TEMPO DI PROVA

Signore Gesù, nostro maestro e fratello, nostro Salvatore e compagno di viaggio, tu in ogni situazione ci annunci e testimoni che Dio è Padre e non ci lascia soli nelle difficoltà, perché sempre si prende cura di noi.
Tu che sei sceso agli inferi per liberarci dalla morte, guarda ora a noi, nella prova. Tu di noi, impauriti e fragili, abbi pietà. In te riponiamo la nostra speranza.
Ti invochiamo: manda il tuo Spirito di amore, di intelligenza e di fortezza perché uniti possiamo contribuire a debellare il contagio che attenta alla vita che tu ci hai donato e semina paura, morte, separazione, precarietà. Preserva quanti ne sono rimasti ancora illesi, guarisci quanti ne sono stati colpiti.
Dona ai vinti di contemplare il tuo volto, consola i loro familiari e amici. Dona discernimento ai governanti, costanza e consolazione a quanti si spendono per la salute di tutti con infaticabile passione e con amore. Donaci un cuore aperto, affinché possiamo accoglierci teneramente gli uni gli altri e sentirci vicini a tutti i poveri del mondo.
Interceda Maria, tua e nostra Madre, l’Addolorata che comprende i nostri cuori smarriti in questi giorni di tribolazione, insieme a Santa Rosalia nostra Patrona, vigile custode e liberatrice di città in balia della peste. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen.

OFFERTA DELLA LAMPADA

Il vescovo offre a Santa Rosalia una lampada votiva.

Accetta, o Santa Rosalia, nostra amata Patrona, l’offerta di questa lampada votiva. Come questa fiamma vive, splende e arde, così rifulga sempre in noi l’immagine di Dio Padre, splenda ai nostri occhi la luce di Cristo, arda nel nostro cuore il fuoco d’amore dello Spirito Santo.
Sia il segno dell’accorata supplica che ti rivolgiamo perché per la tua potente intercessione possiamo essere liberati da questa tremenda inaspettata ‘peste’ che sta particolarmente colpendo il nostro Paese.
Proteggi ora e sempre questa tua e nostra Città, tutto il popolo, la nostra Italia, il mondo intero e la santa Chiesa.
Amen.

PREGHIERA DI INTERCESSIONE

Per la città di Palermo e per tutte le città di Italia e del mondo.
Amatissima Vergine Rosalia, affido alla tua intercessione la nostra città e tutte le città del mondo perché siamo liberati da questa peste che segna i corpi e indebolisce gli animi e, con la tua preghiera, tu ci ottenga da Dio la salute del corpo e dello spirito, il coraggio e la fiducia. Amen.

Per tutti noi che viviamo la fatica e le preoccupazioni di questi giorni.
Amatissima Vergine Rosalia, affido alla tua intercessione tutti noi che sentiamo la fatica e le preoccupazioni di questi giorni: ottienici di sentirci partecipi della passione di Cristo per sperimentare la forza della Sua redenzione. Amen.

Per tutti i figli di Dio che godono di buona salute.
Amatissima Vergine Rosalia, affido alla tua intercessione quanti sono rimasti illesi dal contagio del virus perché sul tuo esempio e per la tua intercessione facciano un uso saggio e generoso di questo prezioso dono che è la vita e la loro esistenza sia una offerta di amore per tutti. Amen.

Per le persone deboli e ammalate.
Amatissima Vergine Rosalia, affido alla tua intercessione tutti gli ammalati, tutti coloro che sono contagiati dal coronavirus perché, attraverso la nostra preghiera sostenuta dalla tua intercessione, sentano la carezza di Cristo, che è medico e fratello nel dolore. Amen.

Per tutti i medici, gli infermieri, gli operatori sanitari, i volontari e per tutti coloro che operano per il bene, la salute e la sicurezza di tutti. 
Amatissima Vergine Rosalia, affido alla tua intercessione tutti coloro che in questi giorni si stanno spendendo per garantire alla società tutta salute, benessere e sicurezza: impetra per tutti la paterna benedizione di Dio, e sostienili con la tua preghiera perché siano efficaci collaboratori della scienza e della Provvidenza. Amen.

Per quanti stanno seguendo da casa questa preghiera.
Amatissima Vergine Rosalia, affido alla tua intercessione tutti noi aiutaci a mantenere accesa la lampada della nostra fede in attesa vigile e operosa dello Sposo che viene. Amen.

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BENEDIZIONE CON IL RELIQUIARIO DI S. ROSALIA

Il vescovo conclude la preghiera benedicendo con il reliquiario di Santa Rosalia.

Per intercessione di Santa Rosalia scenda sulla città di Palermo, su tutta l’arcidiocesi e sul mondo intero la benedizione di Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito Santo.
Amen


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