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sabato 30 aprile 2011

Il nostro grazie a Giovanni Paolo II per... il dialogo interreligioso

Il capostipite di questi incontri interreligiosi è quello tenutosi nell'ottobre dell'86 nella patria di San Francesco e che ha dato vita al cosiddetto 'spirito di Assisi': la preghiera fraterna, ognuno secondo la propria fede, di persone diverse per religione e cultura, che si trovano insieme a pregare per la pace, certi della efficacia di tale esperienza spirituale e della sua significatività per il mondo. Assisi 1 fu senza dubbio un evento: era il 1986, proclamato dall'Onu anno internazionale della pace, ma il mondo era diviso in blocchi e pullulavano i conflitti locali; sembrava impensabile anche solo l'ipotesi che esponenti di diverse fedi si trovassero in preghiera, si stringessero la mano, mostrassero a tutti che il dialogo era non solo possibile ma necessario per il mondo. Invece l'invito lanciato da papa Wojtyla fu accolto da 70 rappresentanti delle principali religioni mondiali: cristiani delle varie confessioni, musulmani, ebrei, buddisti, indù, shinto, sikh, religioni tradizionali, animisti. Richiese mesi di preparazione e diede anche frutti pratici, visto che alla tregua delle armi chiesta a gran voce dai responsabili religiosi ad Assisi aderirono tutti i gruppi della guerriglia in vari paesi dell'America Latina, i libanesi, Israele, Iran e Iraq impegnati in una guerra, i Kmer rossi, i Tamil e l'Ira. Soltanto l'Eta non accettò la tregua, mentre l'Unione Sovietica ignorò l'avvenimento. Assisi 1 resta una geniale intuizione di Giovanni Paolo II, un momento profetico nella storia della Chiesa nel Novecento.
Con uno spirito analogo Giovanni Paolo II, durante la guerra che insanguinava i Balcani e l'ex Jugoslavia, convocò un "incontro di preghiera per la pace in Europa", ad Assisi, il 9 e il 10 gennaio del '93, a cui parteciparono rappresentanti delle chiese cristiane, dell'ebraismo e dell'Islam.
Assisi 3 si svolse il 24 gennaio 2002 a pochi mesi dall'11 settembre. Nelle speranze di Wojtyla doveva servire a portare pace in un mondo che aveva iniziato il terzo millennio cristiano all'insegna del terrorismo feroce e dei professionisti della guerra. I partecipanti viaggiarono insieme sullo stesso treno diretti alla patria di San Francesco. Lo scenario che ha spinto Benedetto XVI a indire un Assisi 4 é quello che identifica gli attacchi contro i cristiani e le limitazioni alla libertà religiosa per qualsiasi credente come una minaccia alla pace.(ANSA).
Incontro internazionale di pace ad Assisi 1986

Assisi - 2002 - Giornata di Preghiera per la Pace fra i Popoli nel mondo