Anticipiamo il "Primopiano" del n. 15 di Famiglia Cristiana, in edicola dal 6 aprile. Il flusso di migranti mette in crisi la politica di corto respiro. Senza visioni del bene comune.
Lega di lotta e di governo. Roma e Padania. Ha funzionato per anni, con eccellenti rendite elettorali. Ora, con l’emergenza profughi, i nodi vengono al pettine. Con evidenti contraddizioni, dovendo «far buon viso a cattiva sorte». Il ministro degli Interni, Roberto Maroni, per decongestionare Lampedusa ordina tendopoli e centri di accoglienza in tutte le Regioni, escluso l’Abruzzo. Impone un principio elementare di solidarietà nazionale: tutto il Paese deve accogliere una quota di tunisini. Ma i governatori delle Regioni rispondono picche. Si raccoglie quel che si è seminato.
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