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domenica 24 gennaio 2021

Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani 18-25 gennaio 2021 - SETTIMO GIORNO: Crescere nell’unità

Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani
18-25 gennaio 2021

LETTURE BIBLICHE E COMMENTO 
PER OGNI GIORNO DELLA SETTIMANA 

Al termine del Commento di ciascun giorno viene riportata, in corsivo, una citazione tratta dalla Regola e le Fonti di Taizé. 



SETIMO GIORNO: 
“Io sono la vite. Voi siete i tralci” 
(Gv 15, 5a)

Letture

1 Corinzi 1, 10-13; 3, 21-23 Ma Cristo non può essere diviso! 

10Vi esorto pertanto, fratelli, per il nome del Signore nostro Gesù Cristo, a essere tutti unanimi nel parlare, perché non vi siano divisioni tra voi, ma siate in perfetta unione di pensiero e di sentire. 11Infatti a vostro riguardo, fratelli, mi è stato segnalato dai familiari di Cloe che tra voi vi sono discordie. 12Mi riferisco al fatto che ciascuno di voi dice: «Io sono di Paolo, «Io invece sono di Apollo, «Io invece di Cefa, «E io di Cristo.
13È forse diviso il Cristo? Paolo è stato forse crocifisso per voi? O siete stati battezzati nel nome di Paolo?
21Quindi nessuno ponga il suo vanto negli uomini, perché tutto è vostro: 22Paolo, Apollo, Cefa, il mondo, la vita, la morte, il presente, il futuro: tutto è vostro! 23Ma voi siete di Cristo e Cristo è di Dio.


Giovanni 17, 20-23 Siano una cosa sola come noi

20Non prego solo per questi, ma anche per quelli che crederanno in me mediante la loro parola: 21perché tutti siano una sola cosa; come tu, Padre, sei in me e io in te, siano anch'essi in noi, perché il mondo creda che tu mi hai mandato.
22E la gloria che tu hai dato a me, io l'ho data a loro, perché siano una sola cosa come noi siamo una sola cosa. 23Io in loro e tu in me, perché siano perfetti nell'unità e il mondo conosca che tu mi hai mandato e che li hai amati come hai amato me.

Commento 

Alla vigilia della sua Passione Gesù ha pregato per l’unità di coloro che il Padre gli aveva affidato: “che siano tutti una cosa sola [...]. Così il mondo crederà che tu mi hai mandato” (Gv 17, 21). Uniti a lui, come tralci dell’unica vite, condividiamo la medesima linfa che circola tra di noi e ci dà vita. Ogni tradizione cristiana intende condurre al cuore della 33 nostra fede: la comunione con Dio in Cristo per lo Spirito Santo. Più viviamo questa comunione, più siamo uniti con gli altri cristiani e con tutta l’umanità. L’apostolo Paolo ci mette in guardia contro un atteggiamento che aveva già minacciato l’unità tra i primi cristiani: assolutizzare la propria tradizione, a detrimento dell’unità del Corpo di Cristo; perché così le differenze diventano divisive invece di essere di mutuo arricchimento. Paolo offre una visione molto ampia: “[...] tutto è vostro, voi invece appartenete a Cristo e Cristo appartiene a Dio” (1 Cor 3, 22-23). La volontà di Cristo ci impegna ad un cammino di unità e riconciliazione; ci invita anche ad unire la nostra alla sua preghiera: “Così il mondo crederà” (Gv 17, 21). 

“Non rassegnarti mai allo scandalo della separazione fra i cristiani, che professano così facilmente l’amore del prossimo, ma rimangono divisi. Abbi la passione dell’unità del Corpo di Cristo.”


Preghiera 

Santo Spirito, 
fuoco vivificatore e soffio gentile, 
vieni e dimora in noi. 
Rinnova in noi la passione per l’unità 
così che possiamo vivere nella consapevolezza 
del legame che ci unisce in te. 
Fa’ che tutti coloro che si sono rivestiti di Cristo 
con il loro battesimo 
siano uniti e portino insieme 
testimonianza alla speranza che li sostiene. 
Amen.


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