Benvenuto a chiunque è alla "ricerca di senso nel quotidiano"



lunedì 26 luglio 2021

Last 20: Gli ultimi 20 contano! “Salviamoci insieme”

Last 20: Gli ultimi 20 contano! 
“Salviamoci insieme”


 
In risposta al G20, il forum internazionale dei Paesi più ricchi del mondo, è nato The Last 20, il primo summit “dal basso” dei Paesi considerati gli “ultimi 20” del Pianeta per reddito, qualità della vita, condizioni socio-sanitarie.


******************

Mentre in Italia andavano avanti gli incontri dei G20, dei venti Grandi della terra, dal mese di febbraio si è costituito un comitato denominato “Last Twenty”, che ha tentato di riunire gli “L20”, i venti Paesi più “impoveriti” del nostro pianeta, in base alle statistiche internazionali sui principali indicatori socio-economici e ambientali. Sono i Paesi che più soffrono della iniqua distribuzione delle risorse, dell’impatto del mutamento climatico, delle guerre intestine, spesso alimentate dai G20.

Guardare il mondo con gli occhi degli “Ultimi” ci permette di andare alla radice dei problemi che deve affrontare la nostra società in questa fase, di misurare la temperatura sociale e ambientale del nostro pianeta partendo dai punti più sensibili.

L’evento “The Last 20” è partito da Reggio Calabria il 22 luglio, con l’intitolazione di un ponte, che unisce la città al suo porto, all’Ambasciatore Luca Attanasio e alla sua scorta, morti in un agguato in Repubblica Democratica del Congo il 22 febbraio 2021. Un ponte che ha un valore simbolico perché unisce l’ultimo lembo della penisola italiana con il mare che ci porta nel Continente africano. Un legame che vogliamo riprendere e rilanciare. Alla cerimonia erano presenti i familiari dell’Ambasciatore e del carabiniere Iacovacci, nonché le massime autorità locali.
...

I Paesi L20
Non si tratta di Paesi “poveri” ma piuttosto “impoveriti” da sfruttamento coloniale, guerre e conflitti etnici, catastrofi climatiche. Sono Afghanistan, Burkina Faso, Burundi, Repubblica Centrafricana, Ciad, Repubblica Democratica del Congo, Eritrea, Etiopia, Gambia, Guinea Bissau, Libano, Liberia, Malawi, Mali, Mozambico, Niger, Sierra Leone, Somalia, Sud Sudan e Yemen.

Leggi tutto: The Last Twenty

******************

La prima tappa del Last 20 si è svolta a Reggio Calabria dal 22 al 25 luglio

Dichiarazione dei rappresentanti dei Last 20: “Salviamoci insieme”

Noi, rappresentanti dei Last 20 [The Last Twenty], i paesi più impoveriti del pianeta, riuniti a Reggio Calabria dal 22 al 25 luglio, di fronte al gravissimo stato d’allarme di Madre Terra, sentiamo il dovere di far fronte alle sfide planetarie sul clima partendo dalla prospettiva dei nostri popoli, le prime vittime dei cambiamenti climatici.

In questi giorni, non lontano da qui, a Napoli, i G20, i venti paesi più industrializzati che producono il 90% del Pil mondiale e sono responsabili dell’emissione dell’85% dei gas serra, si sono riuniti per cercare un accordo sul clima. Ma sui 60 articoli dell’accordo sono rimasti bloccati sui due più importanti e fondamentali per contrarrestare la deriva della crisi socio-ambientale: l’accelerazione dei tagli alle emissioni di CO2 e lo stop al “pensionamento del carbone”.

Per dare un presente e un futuro al pianeta vogliamo ricordare ai grandi della terra che siamo soggetti della storia e soltanto riducendo consumi e sprechi nei paesi più ricchi e fermando la rapina delle risorse naturali nei nostri paesi possiamo uscire dalla crisi socioambientale e dalla spirale del debito per abbracciare un nuovo modello di sviluppo che dia protagonismo ai nostri comuni sogni e speranze.

Solo così, tutti sulla stessa barca, possiamo salvarci insieme!

Reggio Calabria, sabato 24 luglio 2021

Guarda il video