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domenica 12 febbraio 2012

Roma 9/11 Febbraio 2012 - Convegno internazionale “Gesù nostro contemporaneo” / 2

“Cristo senza la Chiesa è realtà facilmente manipolabile e presto deformata a seconda dei gusti personali, mentre una Chiesa senza Cristo si riduce a struttura solo umana e in quanto tale struttura di potere”. Lo ha detto il card.Angelo Bagnasco, presidente della Cei, nella prolusione con cui ha aperto a Roma l’evento internazionale “Gesù nostro contemporaneo”, promosso dal Comitato Cei per il progetto culturale. 
Leggi tutto: L'incontro che salva

“L’Antico Testamento da una parte conosce il divieto di raffigurarsi Dio, dall’altra indica l’uomo, e soltanto l’uomo, come immagine di Dio. Quel che ne deriva è una feconda tensione” che consente “una nuova determinazione del rapporto fra Dio Padre – Cristo – Uomo”: ha esordito con queste parole il teologo tedesco Klaus Berger, primo relatore al convegno “Gesù nostro contemporaneo” aperto questo pomeriggio a Roma. Berger è docente di esegesi biblica al dipartimento di teologia protestante dell’Università di Heidelberg, e ha proposto una relazione su “Gesù mette fine all’invisibilità di Dio”. 
Leggi tutto: Gesù rende visibile Dio

Un affresco della prima giornata del convegno Cei

“L’annuncio e l’esercizio della prossimità di Dio in Gesù assumono un tratto di tale immediatezza, e una tale portata destinale, da suscitare già di per sé impressione, eccitazione, ammirazione e sgomento”. Così il teologo mons. Pierangelo Sequeri ha aperto oggi a Roma, nella seconda giornata dell’evento internazionale “Gesù nostro contemporaneo”, la sua riflessione sul tema “La prossimità di Gesù e i limiti del sacro”. 
Leggi tutto: La prossimità di Dio


Un affresco della seconda giornata del convegno Cei

“Gesù rimarrà sempre nostro contemporaneo, perché vive con noi e per noi nell'eterno presente di Dio”. Con queste parole il card. Camillo Ruini, presidente del Comitato Cei per il progetto culturale, ha concluso l’evento internazionale “Gesù nostro contemporaneo”, a cui hanno partecipato oltre mille persone, nonostante i disagi per raggiungere e soggiornare in una Capitale insolitamente nevosa 

Un affresco della terza giornata del convegno Cei

Vedi anche il nostro precedente post: